L'accesso all'APE volontaria sarà possibile a partire dai 63 anni di età e con almeno 20 anni di contributi, ma il provvedimento diventerà operativo con qualche settimana di ritardo rispetto alla scadenza del 1mo maggio ipotizzata inizialmente. Nei nostri ultimi articoli abbiamo infatti evidenziato una situazione di avviamento che si delineava come più complessa se messa a confronto con i tempi dell'APE sociale, tanto che per il momento l'unico decreto attuativo firmato dal Governo (ed in dirittura d'arrivo nelle pagine della Gazzetta Ufficiale) resta proprio quello della misura tutelata.

Riforma pensione e APE di mercato: la platea dei potenziali beneficiari

Stante la situazione, è doveroso ricordare però che l'APE volontaria non sarà comunque per tutti. Oltre ai requisiti anagrafici e contributivi appena esposti, per poter ottenere un anticipo massimo di 3 anni e 7 mesi rispetto all'uscita di vecchiaia bisognerà aver maturato anche un assegno superiore alle 700,00 € circa (1,4 volte il minimo Inps). In riferimento invece alla platea dei destinatari, potranno fruirne i lavoratori dipendenti dell'AGO, gli autonomi, gli iscritti alla gestione separata dell'Inps ed ai fondi sostitutivi o esclusivo dell'assicurazione generale obbligatoria. Restano invece fuori dal perimetro dell'opzione i lavoratori che presentano periodi di contribuzione nelle casse professionali, nell'Inpgi e nel fondo del clero.

Le soglie massime e le percentuali di assegno ottenibili

Un altro elemento da considerare con attenzione riguarda la percentuale massima di assegno richiedibile dal lavoratore. L'APE volontaria prevede infatti diverse soglie, che partono dal 90% nel caso manchi meno di un anno dalla quiescenza e che arrivano fino al 75% qualora il lasso di tempo risulti massimo (3 anni e 7 mesi).

Il provvedimento ha legato il proprio avvio anche ad un importo minimo, che non potrà risultare inferiore alle 150,00 euro mensili, mentre il lasso di tempo che separa il lavoratore dal pensionamento non dovrà risultare inferiore alle sei mensilità. Come sempre, vi aggiorneremo con tempestività non appena dovessero giungere ulteriori novità sulla misura.

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