Le ultime notizie sulle pensioni, ad oggi, lunedì 24 aprile 2017, si riferiscono alle proteste lanciate nel gruppo 'Lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti' contro la classe politica che, infischiandosene altamente dei passivi e dei buchi neri, pensa a mantenere i suoi diritti: l'allusione è chiaramente rivolta al fatto che non si parli più di elezioni anticipate proprio perché a settembre i parlamentari matureranno il 'diritto' di ottenere la loro 'pensione'. 'Non e' scritto anche nella nostra bella e decantata Costituzione che La Legge è Uguale per Tutti ?

Quale? Ahimè ci chiediamo noi! La finite di metterci paletti ovunque? Siamo tutti figli di questo Paese? I 41 anni di contributi non vi sembra che debbano bastare per tutti? Ma per andare in pensione a 6 anni, 4 mesi e un giorno, quale lavoro 'usurante' hanno svolto i politici?

Nel frattempo, prosegue la campagna di adesione alla grande manifestazione indetta per il prossimo 11 maggio davanti a Montecitorio oltre alla raccolta delle firme per la petizione online che si è posta come obiettivo quello di modificare la Legge Fornero.

Ultime notizie pensioni, lunedì 24 aprile 2017: i quota 41 per tutti senza se e senza ma contro la casta politica

Intanto, il segretario della Cisl, Annamaria Furlan, a margine del Congresso Milano Metropoli, ha sottolineato come il Governo debba intervenire con una riforma fiscale: 'E' invece questo tema è uscito dall'agenda - denuncia il leader della Cisl - Il peso del fisco è diventato insostenibile per le imprese e per le buste paga dei lavoratori, oltre che per i pensionati.

L'economia e i consumi non possono ripartire se gli stipendi e le Pensioni continuano ad essere pressate dal fisco'.

Riforma pensioni ultime notizie 24 aprile: ottava salvaguardia, l'Inps continua la propria attività di monitoraggio

Sull'altro fronte, l'Inps, intanto, sta procedendo all'esame delle istanze di accesso ai benefici pensionistici che sono stati previsti dall'ottava salvaguardia.

Ricordiamo che la Legge di Bilancio ha previsto un numero massimo di domande accoglibili pari a 30.700 e i lavoratori sono stati chiamati a presentare le loro domande presso le direzioni territoriali del Lavoro o all'Inps entro il 2 marzo scorso per poter accedere alla possibilità di mantenere in vigore, in via del tutto eccezionale, le vecchie regole pensionistiche previgenti alla Legge Fornero.

Nelle prossime settimane, i beneficiari riceveranno la lettera dell'Inps contenente la certificazione del diritto ai suddetti benefici: gli interessati saranno chiamati a produrre la domanda di pensione 1 o 2 mesi prima della prima decorrenza utile.