L'abito non farà il monaco come vuole il detto ma in un colloquio di Lavoro può fare la differenza tra assunzione o meno. Un’indagine condotta dalla società inglese di recruiting TheLadders.co.uk, ha appurato che quasi 4 selezioni su 10, il 37% per l’esattezza, sono determinate dal look del candidato al posto di lavoro. Un abbigliamento adeguato, secondo una ricerca condotta da Hajo Adam e Adam D. Galinsky della Kellogg School of Management presso la Northwestern University dell’Illinois (Usa) dà sicurezza in sé stessi, secondo una dinamica nota come enclothed cognition.

Analizzando il comportamento di una settantina di studenti sottoposti ad un test, i due ricercatori hanno verificato che quanti erano applicati a una determinata funzione indossando un camicie bianco da laboratorio commettevano la metà degli errori degli altri partecipanti al test che svolgevano gli stessi compiti indossando un abbigliamento di altro tipo.

l’abbigliamento più idoneo

Come scegliere dunque l’abbigliamento più idoneo dovendosi presentare ad un appuntamento per un possibile reclutamento? Ci sono alcune regole basilari che possono aiutare. Tanto per cominciare, via tutto quello che è casual: se si deve sbagliare, se non si è sicuri di aver fatto la scelta giusta quando ci si guarda allo specchio, è meglio peccare per eccesso, quindi scegliere abiti fin troppo formali, piuttosto che il contrario.

Poi bisogna indossare Vestiti che siano in perfetto ordine, quindi puliti e stirati, ed evitare quelli che risultino, anche all’occhio di chi ci guarda, troppo stretti, poco adatti alla propria taglia (insomma, tentare di apparire più snelli di quanto si sia, nel caso, è solo controproducente).

Evitare i colori sgargianti

Vanno evitati i colori troppo sgargianti, il tempo per festeggiare potrebbe venire dopo il colloquio ma non prima o durante, come pure gli accessori e i gioielli troppo vistosi, o profumi (e anche dopobarba nel caso degli uomini) troppo forti.

Le scarpe devono pure essere in ordine e la cintura, nel caso, deve possibilmente intonarsi con le scarpe stesse (la cravatta, eventualmente, con le calze): niente speaker ma scarpe con stringhe classiche per lui, sandali e tacchi alti da lasciare a casa per lei. Vestiti in ordine sono ovviamente inutili se non è in ordine chi li indossa, anche qui deve esserci abbinamento, quindi i capelli e la barba devono essere rigorosamente curate e le mani devono essere addirittura curatissime, perché sono una parte di noi su cui è più facile e frequente che cada l’occhio dell’interlocutore.