Prosegue la battaglia delle lavoratrici richiedenti la proroga di Opzione Donna per il 2018. Le news sulle pensioni aggiornate ad oggi, 16 maggio, ci confermano la data di inizio delle votazioni in Commissione Bilancio alla Camera sugli emendamenti al decreto c.d. "Manovrina". Il loro numero è enorme: sono oltre 2.500. Tra questi, è presente anche l'emendamento presentato da Walter Rizzetto sulla proroga della misura sperimentale per le donne lavoratrici. Diversamente da quanto era stato ipotizzato alla vigilia, il vice presidente della Commissione Lavoro alla Camera dei Deputati ha fatto esplicita richiesta scritta che la misura sia prorogata al 2019 oppure venga resa definitivamente strutturale, come richiesto anche dalle lavoratrici appartenenti al gruppo "Opzione Donna Proroga al 2018".
Iniziano le votazioni
La scrematura degli emendamenti alla "Manovrina" da 3,4 miliardi di euro avrà inizio a partire da questo giovedì, 18 maggio, in commissione Bilancio. A partire dalla data di giovedì verrà deciso anche il destino dell'emendamento su Opzione Donna al 2018-19 presentato da Rizzetto. Il deputato di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale, nei giorni scorsi, ha pubblicato le foto dei suoi emendamenti. Tra questi, oltre all'uscita dal mondo del lavoro di tutti i lavoratori dopo aver maturato quota 41 (41 anni di contributi), c'era anche il testo sulla misura che interessa, ad oggi, le lavoratrici italiane. Come riporta puntualmente Il Sole 24 Ore, le votazioni sugli emendamenti avranno inizio da giovedì 18 maggio e andranno avanti fino alla prossima settimana.
Dal 29 maggio, invece, il testo approderà in aula. Molto probabilmente, il Governo opterà per il voto di fiducia, sia alla Camera che al Senato.
Le speranze delle lavoratrici
Dopo aver condiviso, nei giorni scorsi, il post di Walter Rizzetto, in cui venivano confermati gli emendamenti del deputato di Fdl - An, Giulia Montanari, amministratrice del gruppo "Opzione Donna Proroga al 2018" ha pubblicato diversi post, al fine di mantenere alta la concentrazione in vista delle importanti giornate che attendono le lavoratrici da qui alla prossima settimana, durante la quale sono attese novità significative sul fronte Opzione Donna.
Se, infatti, dovesse passare l'emendamento dell'onorevole Rizzetto, ci sarebbero ottime possibilità per vedere il regime sperimentale confermato fino al 2018, mentre appare più difficile la strada che porta alla proroga fino al 2019. Seguiremo per voi gli aggiornamenti sulla vicenda. Per rimanere informati tempestivamente, vi suggeriamo di cliccare il tasto Segui in alto a destra.