Buone notizie per i tanti viaggiatori del trasporto ferroviario. Infatti, nel mese di maggio non sono previsti sensibili disagi per chi viaggia in treno, almeno per ciò che concerne le astensioni dal lavoro del personale di tale comparto, poiché le attività di manutenzione e miglioramento delle linee nazionali volte ad offrire sempre migliori servizi agli utenti potrebbero apportare solo qualche ritardo, con il condizionale che è comunque d’obbligo. Scopriamo insieme le date ed i giorni interessate da sciopero dei treni nel mese di maggio 2017.

Quando si fermano i trasporti ferroviari?

Periodo intermedio prima della stagione estiva, quello del mese di maggio può indurre, quindi, a valutare più favorevolmente gli spostamenti per medi e lunghi percorsi con il treno quale alternativa all’auto o al trasporto aereo. Tuttavia, qualche disagio potrebbe esserci il giorno 13 (sabato), quando è previsto lo sciopero del personale della RFI DPT di Firenze-Settore Circolazione Toscana, indetto dalla Filt-Cgil, Filt-Cisl e dalla Uilt-Uil, per 24 ore, dalle 21 di sabato e sino alla stessa ora di domenica 14. Si tratta di uno sciopero avente rilevanza regionale, al pari di quello indetto per venerdì 19 dalle stesse Organizzazioni Sindacali e da Ugl-Af, Orsa e Fast Mobilità e che riguarderà il personale di manovra di RFI in servizio presso lo scalo di Villa San Giovanni, punto strategico per il traffico da e verso la Sicilia, che sarà di 8 ore, dalle 09:00 alle 17:00.

Le poche criticità previste

Attenzione anche alla giornata di sabato 20 maggio 2017. Sono state proclamate, difatti, 24 ore di sciopero da parte del personale di bordo, di macchina e di manovra di Trenitalia DTR Sardegna (sindacati OSR CAT).

Prima della fine del mese ci sarà uno sciopero avente rilevanza nazionale, giovedì 25 maggio, che durerà 24 ore (con inizio alle 21:00 e termine alla stessa ora di venerdì 26), indetto da CUB Trasporti e che interesserà i dipendenti che fanno capo alla società Mercitalia Rail.

Non si rilevano importanti potenziali criticità, ma sarà sempre e comunque opportuno monitorare costantemente la situazione, in caso di partenze non programmate da tempo, attraverso il portale Istituzionale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, oppure avvalendosi della consulenza del proprio agente di viaggio di fiducia che potrà consigliarvi, in caso di sciopero, anche itinerari alternativi.