Gli aspiranti insegnanti della Scuola che vogliano iscriversi o aggiornare la propria posizione nelle graduatorie di istiutto per gli anni 2017, 2018 e 2019 avranno tempo fino al 24 giugno per presentare domanda. La scadenza è stata fissata dalla nota del ministero dell'Istruzione del 1° giugno 2017 allegata al decreto del Miur numero 374 dello stesso giorno. Per presentare domanda occorrerà compilare uno dei tre modelli messi a disposizione:

  • l'A1 che servirà per l'aggiornamento oppure per l'inserimento nella seconda fascia della graduatoria d'istituto;
  • l'A2 per l'inserimento o per l'aggiornamento nella gradautoria di terza fascia;
  • infine, l'A2/bis che dovrà essere presentato dai docenti che vogliano aggiornare la propria posizione rispetto al triennio precedente (dunque, gli insegnanti già iscritti alle graduatorie d'istituto) e che, contestualmente, vogliano aggiungere nuovi insegnamenti (ulteriori classi di concorso).

Domanda scuola graduatorie istituto 2017: scadenze e modelli da compliare

Tutti e tre i modelli di iscrizione o di aggiornamento della propria posizione all'interno delle gradautorie d'istituto (in seconda o in terza fascia) necessitano, dunque, la presentazione a mano presso la scuola, l'invio per raccomandata o per Pec (posta elettronica certificata) di uno dei tre modelli predisposti in modalità cartacea.

Successivamente, dal 1° al 20 luglio, qualunque modello si sia presentato entro il 24 giugno, gli aspiranti docenti dovranno procedere con l'invio di un secondo modello, il B, che è reperibile sul sito Istanze On Line del ministero dell'Istruzione e che dovrà essere compilato e inviato tramite la stessa sezione web. Questa seconda domanda servirà ai docenti precari di poter scegliere le scuole di proprio interesse.

Graduatorie istituto 2017/2020, ultime novità sulla disponibilità di supplenze brevi a scuola

Nel dettaglio, dunque, con la domanda che si farà a luglio per l'iscrizione o per l'aggiornamento delle graduatorie d'istituto, si procederà a scegliere fino a 20 scuole per i docenti che dovessero candidarsi per le scuole superiori o per le medie.

In realtà, dal 2017, più che parlare di singole scuole si dovranno considerare le istituzioni scolastiche, formate da plessi, indirizzi o sezioni della stessa scuola. I docenti che, invece, si candideranno per le scuole dell'infanzia o per le scuole primarie, avranno la possibilità di scelta fino a 10 istituzioni comprendendo, tra queste, non più di 2 circoli didattici.

Secondo le anticipazioni di Italia Oggi, sarà possibile, con la presentazione del modello B di luglio, per i docenti delle scuole primarie e dell'infanzia, procedere con la dichiarazione di disponibilità ad accettare le supplenze brevi, ovvero quelle fino a 10 giorni. In tal modo, questi insegnanti avranno la possibilità di beneficiare delle relativa precedenza. La disponibilità a svolgere supplenze brevi potrà interessare fino ad un massimo di 7 istituzioni scolastiche e, conseguentemente, fino a 2 circoli didattici.