La Legge di Bilancio per il 2018 rimane la chiave di tutto. Il capitolo risorse è stato discusso più volte in questi giorni e la recente Nota di aggiornamento del Def non ha fatto altro che confermare quanto già detto dal ministro dell'Economia Padoan, ovvero che i fondi per il pacchetto previdenziale sono esigui. I sindacati però non vogliono mollare la presa, lo stesso faranno i lavoratori precoci di "41 per Tutti Lavoratori Uniti". Barbagallo (Uil) ha ricordato i temi di discussione con l'esecutivo, fra cui gli assegni previdenziali per giovani e donne senza dimenticare il congelamento dell'aspettativa di vita, oltre a criticare la Legge Fornero.

Le ultime notizie sulle pensioni aggiornate ad oggi 26 settembre si riassumono fondamentalmente su questi due principi cardine. Da un lato, il nuovo incontro organizzato dal gruppo amministrato, fra le altre, da Francesca Lemma, presente a Rimini in occasione dell'evento "Italia 5 Stelle" dove una piccola delegazione del gruppo ha incontrato l'onorevole del M5S Davide Tripiedi. Dall'altra, l'ennesimo affondo del leader della Uil sull'attuale riforma previdenziale e le mosse del Governo in occasione della manovra finanziaria prevista per il prossimo anno.

Pensioni lavoratori precoci, nuovo incontro dei '41 per Tutti Lavoratori Uniti'

Il Comitato Lombardia del gruppo "41 per Tutti Lavoratori Uniti" ha indetto una nuova mobilitazione contro le attuali politiche previdenziali dell'esecutivo ed il riconoscimento di quota 41 per i lavoratori precoci in occasione della giornata di sabato 7 ottobre.

L'ultimo incontro è avvenuto nel fine settimana a Venaria Reale (Torino), luogo simbolico poiché teatro questa settimana dei lavori del G7. Dopo il successo di sabato scorso, i precoci si riuniscono nuovamente in segno di protesta.

Al momento la platea che riesce ad accedere alla quota 41 voluta dal governo Gentiloni è limitata, poiché è pressoché la stessa di quella che riesce ad accedere all'Ape social.

L'unica differenza la fanno gli anni di contribuzione, 41 quelli richiesti a chi ha iniziato a lavorare prima dei 19 anni. Resta quindi un tema di assoluto rilievo la pensione anticipata dei lavoratori precoci, con quest'ultimi che si battono per consentire a tutti di accedere alla pensione dopo 41 anni di lavoro e non soltanto a determinate categorie di lavoratori, le stesse richieste per beneficiare dell'anticipo pensionistico agevolato.

Nell'incontro di Milano del 7 ottobre si parlare anche del blocco dell'aspettativa di vita, altra importante battaglia portata avanti negli ultimi mesi dal gruppo "41 per Tutti Lavoratori Uniti" insieme ai colleghi di "Aboliamo Aspettativa di Vita per il Diritto alla Pensione". Un altro tema molto caldo su cui però probabilmente nulla cambierà rispetto al "copione" già scritto, ovvero l'innalzamento dell'età pensionabile a 67 anni a partire dal 1° gennaio 2019, cinque mesi in più rispetto agli attuali requisiti anagrafici per accedere alla pensione di vecchiaia.

'Riforma pensioni Fornero deleteria'

L'adeguamento automatico dell'età pensionabile sommato alla riforma Fornero è assolutamente deleterio".

A parlare così è Carmelo Barbagallo, in un suo intervento per commentare le prime impressioni a caldo sulla Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza varato dall'ultimo Consiglio dei ministri. Il segretario nazionale del sindacato Uil torna dunque a criticare in maniera pesante l'attuale sistema pensionistico italiano basato sulla legge dell'ex ministro del Lavoro Elsa Fornero.

Barbagallo ha ricordato temi fondamentali come le future Pensioni dei giovani e la valorizzazione dei lavori di cura per le donne, sottolineando che la trattativa con il governo andrà avanti nonostante le risorse stanziate per il capitolo previdenziale siano insufficienti. Fra le battaglie di Cgil, Cisl e Uil un ruolo primario lo esercita il congelamento dell'aspettativa di vita, come richiesto anche dal presidente della commissione Lavoro alla Camera Cesare Damiano. Per aggiornamenti su precoci e riforma e per conoscere le ultime novità sulle pensioni cliccate il tasto Segui.