Riprende oggi il confronto tra Governo e Sindacati: le parti si incontreranno per discutere di lavoro, mentre entro la metà di settembre avranno luogo gli altri due appuntamenti riguardanti gli incontri sulla flessibilità previdenziale e sulla Governance dell'Istituto pubblico di previdenza. Nel frattempo prosegue l'iter di verifica delle domande di pensionamento anticipato da parte dell'Inps, mentre resta ancora aperta la finestra per l'istanza tardiva riguardante l'APE sociale e la Quota 41. Per cercare di fare il punto della situazione dopo gli ultimi avvenimenti torniamo ad aggiornare lo scadenzario che vi riproponiamo puntualmente sulla pagina Facebook "Riforma Pensioni e lavoro", contenente i nuovi appuntamenti e le scadenze chiave sul comparto.
Pensioni 2017-18: il calendario degli appuntamenti e le scadenze di settembre
Gli appuntamenti chiave di settembre riguardano principalmente il confronto tra Governo e Sindacati sulla riforma previdenziale:
- si parte oggi 5 settembre con un approfondimento sul lavoro e sul taglio al cuneo fiscale;
- il 7 e 13 settembre sarà invece il turno delle pensioni in essere (con gli adeguamenti al costo della vita) e della Governance Inps.
- dopo la prima metà di settembre è atteso invece il Documento di Economia e Finanza - DEF, all'interno del quale si potrà verificare l'orientamento del Governo sui prossimi provvedimenti di riforma previdenziale;
- per la fine del mese dovrebbe invece concludersi l'iter di approvazione dell'APE volontaria. Al momento è atteso il via libera dalla Corte dei Conti, per poi procedere con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Le date da monitorare ad ottobre
Per quanto concerne il mese di ottobre, vi sono diversi appuntamenti da tenere in considerazione, sia riguardo la nuova Manovra che in relazione alle pensioni attuali.
In particolare:
- all'inizio del mese si comincerà a discutere la prima bozza della Legge di Bilancio 2018;
- entro il 15 ottobre dovranno arrivare le risposte dell'Inps relative alle domande dei lavoratori per l'accesso all'APE sociale ed alla Quota 41;
- il prossimo 24/10 si attende invece di conoscere il parere della Consulta in merito al Dl 65/2015, con il quale il Governo Renzi ha corretto il provvedimento del precedente Governo Monti sulle perequazioni.
A novembre proseguirà infine la discussione sulla nuova legge di bilancio, mentre il 30/11 scade il termine ultimo per presentare istanza tardiva di adesione ad APE sociale e Q41.
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