Il Partito democratico strizza l'occhio alla Scuola, ai docenti ed ai ricercatori in vista del rinnovo dei contratti statali, degli aumenti degli stipendi e dell'assegnazione degli scatti agli insegnanti accademici. Il ministro dell'Istruzione, Valeria Fedeli, infatti, ha annunciato un pacchetto di misure per la scuole e le università che dovrà essere approvato nella legge di Bilancio 2018 essendo, al momento, all'esame del Governo Gentiloni. Dopo nove anni di blocco dei contratti statali, le trattative all'Aran proseguono sugli aumenti degli 85 euro in busta paga.

Ma occorrerà neutralizzare la perdita del bonus di 80 euro mensili del bonus di Renzi per i dipendenti della scuola che lo percepiscono. E, secondo i dati recentemente diramati dallo Snals-Confsal, 4 impiegati nella scuola su 10 usufruiscono del bonus.

Contratti statali e scuola: ultime novità di oggi su aumenti stipendi docenti e assunzioni Ata

Il pacchetto delle misure per la scuola al quale sta lavorando il ministro Fedeli per il rinnovo dei contratti statali 2017 ammonta ad un miliardo di euro. Tanto sarebbe pronto a mettere sul tavolo il Partito democratico per recuperare la credibilità del comparto "Conoscenza". Nel pacchetto dovrebbero essere compresi gli scatti dei docenti universitari e gli stipendi dei presidi.

Per questi ultimi gli stipendi potrebbero essere equiparati a quelli degli altri dirigenti della Pubblica Amministrazione, ragione per la quale nel pacchetto sono indicati 95 milioni di euro. Inoltre, il pacchetto richiederebbe l'assunzione di mille e cinquecento ricercatori. La notizia è riportata nell'edizione odierna di Italia Oggi che parla di un pacchetto di misure espansive che, però, dovranno essere delineate all'interno di risorse contingentate.

Lo stesso Pier Carlo Padoan, ministro dell'Economia, ha ammesso nella giornata di ieri la necessità di recuperare quella parte di elettori della scuola e del mondo accademico del bacino di centro-sinistra ormai in aperta rottura e che, alle votazioni per il referendum costituzionale di un anno fa, votò per il "No". Altre risorse inserite dalla Fedeli per il rinnovo dei contratti della scuola riguardano l'autorizzazione per lo sblocco delle supplenze dei bidelli che furono soppresse dall'allora Governo di Mario Monti e l'autorizzazione alle assunzioni di seimila Ata, oltre a quelle già previste per il turnover.

Per gli Ata, pertanto, la misura dovrebbe essere iscritta a bilancio per circa 500 milioni di euro.

Contratto scuola 2017, ultime notizie sul bonus 80 euro agli statali

Capitolo importante sugli aumenti degli stipendi dei docenti e del personale dipendente della scuola sul rinnovo del contratto degli statali 2017 è rappresentato dalla questione del bonus di 80 euro. Al momento, dato la mancanza di chiarimenti da parte del Governo sulle risorse che potrebbe mettere sul tavolo per non far perdere il bonus (il viceministro all'Istruzione, Vito De Filippo ha affermato che l'Esecutivo aumenterà i finanziamenti a tal proposito), la trattativa per il rinnovo del contratto scuola all'Aran è sospesa. E, in ogni modo, gli aumenti degli stipendi di 85 euro per i docenti sono giudicati, dai sindacati ma anche dallo stesso ministro Fedeli, insufficienti, data la lunga vacanza contrattuale nella scuola e la grande differenza con gli stipendi degli insegnanti degli altri Paesi europei.