Dopo la recente pubblicazione della nota di aggiornamento al Def, continuano a susseguirsi nuove dichiarazioni da parte sindacale. A chiedere maggiore ragionevolezza negli ultimi giorni è stato anche il Segretario generale dell'Ugl Paolo Capone, che ha invitato ad un cambio di rotta rispetto alle recenti posizioni del Governo. "Non si può pensare di risanare l'economia del Paese gravando ulteriormente sul lavoro e sui pensionati", ha spiegato il sindacalista. Rispondendo poi alle dichiarazioni rilasciate in Parlamento da Banca d'Italia durante la presentazione del NaDef, ha quindi evidenziato come i lavoratori siano stanchi che si faccia sempre cassa sui loro diritti, motivo per il quale sarebbe impensabile produrre un nuovo innalzamento dei requisiti di pensionamento.
Arrivare a 70 anni avrebbe infatti evidenti ricadute non solo per chi è ancora in attività in età avanzata, ma anche per i giovani che si trovano ad affrontare un blocco nel turn over. "Una trappola senza fine", evidenzia Capone, rendendo evidente la situazione di stallo che prosegue ormai da molto tempo.
Pensioni, le posizioni di Bankitalia e le prospettive dei giovani
La situazione del comparto previdenziale continua quindi a restare caratterizzata da una discussione accesa, con posizioni tra le parte contendenti che sembrano difficilmente conciliabili. D'altra parte, ai rischi di sostenibilità del bilancio previdenziale si affiancano le rivendicazioni dei lavoratori nel momento in cui una mediazione appare difficile.
Mentre il blocco del turn over condiziona non solo chi attende di ottenere l'agognata quiescenza ma anche la situazione contributiva dei giovani, che non riescono ad entrare nella vita produttiva e di conseguenza non versano contributi. Resta da capire come si riuscirà a conciliare le due posizioni. La distanza doveva sembrare colmabile all'avvicinarsi della discussione parlamentare sulla legge di bilancio, ma le ultime dichiarazioni sanciscono come le parti siano ancora lontane dal trovare un accordo.
Nel frattempo la scadenza per l'approvazione della Manovra 2018 diventa sempre più vicina.
Come da nostra prassi, restiamo a disposizione dei lettori nel caso desiderino aggiungere un nuovo commento nel sito, mentre per ricevere le prossime notizie di aggiornamento sulle pensioni ricordiamo di utilizzare la funzione "segui" disponibile in alto, vicino al titolo dell'articolo.
