Arrivano nuovi aggiornamenti dalla riunione di oggi tra Governo e sindacati, sebbene i primi riscontri fanno pensare che le questioni previdenziali sembrino destinate a restare ancora in fase di discussione. Il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti ha infatti confermato durante il tavolo negoziale (fonte LaPresse) che in merito al tema dell'aspettativa di vita l'esecutivo "non ha maturato alcuna decisione", pertanto la discussione al riguardo è destinata a proseguire. Ricordiamo che dall'eventuale applicazione dell'AdV dipende anche il possibile innalzamento dei criteri di uscita dal lavoro a partire dal 2019 (oltre che la riduzione dei futuri assegni), mentre sul punto dalla Camera si è chiesto in diverse occasioni di congelare la discussione per rimandarla al prossimo anno.
Nel corso della riunione si è comunque discusso anche di rilancio dell'occupazione giovanile, con una nuova apertura in merito al tema della decontribuzione.
Lavoro giovani, verso estensione degli sgravi in Legge di bilancio 2018
Stante la situazione, si registra una nuova apertura in merito agli sgravi destinati ai giovani, visto che quest'ultimi potrebbero essere resi disponibili fino alla soglia dei 35 anni all'interno della nuova Manovra. In base a quanto emerge dalla riunione, la decontribuzione potrebbe essere del 50% rispetto ai criteri ordinari, per un periodo non inferiore al triennio (nel caso di lavoratori con età inferiore ai 29 anni). Salirebbe invece al 100% (per il medesimo arco temporale) nel Sud Italia, ma per gli under 35 si limiterebbe ad un anno.
I primi commenti in arrivo dai sindacati
Sulla nuova apertura alla decontribuzione arrivano commenti positivi dalle parti sociali: "mi sono svegliato con una buona notizia, spero sia propedeutica per trovare una buona intesa" ha affermato prima di entrare in riunione questa mattina il Segretario Nazionale della UIL Carmelo Barbagallo, ricordando che il sindacato si è battuto per estendere l'agevolazione fino ai 35 anni di età.
Attesa per i primi riscontri dalle parti sociali
Se il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti ha già preso posizione in merito all'incontro di oggi, restano ancora attesi i primi riscontri dai rappresentanti dei lavoratori. La riunione è stata programmata per le 10.00 del mattino di oggi ed ha al centro delle discussioni i provvedimenti inseriti nel verbale sulla FASE 2 della riforma previdenziale siglato nel settembre dello scorso anno.
Tra i temi in discussione, oltre alla sterilizzazione dell'aspettativa di vita, troviamo anche la valorizzazione dei lavori di cura, la pensione di garanzia per i giovani ed il rilancio della previdenza complementare privata.
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