Via libera alla legge di Bilancio 2018 da parte del Consiglio dei Ministri: non c'è la norma per bloccare l'aumento dell'età pensionabile previsto dalla legge Fornero e non è chiaro quali siano le misure sulla fase due della riforma Pensioni che hanno trovato spazio nella manovra che adesso dovrà passare all'esame del Parlamento. A questo punto appare ormai inevitabile lo scontro tra governo e sindacati, inutile l'appello lanciato dai sindacati all'ultima ora subito dopo il confronto di oggi con il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti che si è svolto prima della riunione del consiglio dei ministri che ha dato il via alla legge di Bilancio 2018.
Legge di Bilancio 2018 varata dal Consiglio dei Ministri
Soffermandoci sul capitolo riforma pensioni fase due, va subito detto che non c'è spazio nella manovra varata oggi dal Cdm per la norma finalizzata a fermare o quantomeno a rinviare l'adeguamento dell'età pensionabile alle speranze di vita rilevate dell'Istituto nazionale di statistica. Sulla questione si è soffermato il premier Paolo Gentiloni nel corso della conferenza stampa svolta subito dopo la riunione del Cdm. "C'è - ha detto - una legge in vigore. Noi - ha aggiunto - abbiamo accennato al problema che la legge evoca, rispetteremo la legge". Dichiarazioni che non lasciano spazio ad equivoci quelle del presidente del Consiglio. La linea seguita è quella indicata già nelle scorse settimane dal ministro e dal viceministro dell'Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan ed Enrico Morando, nonché dall'economista Tommaso Nannicini, responsabile economico del Pd di Matteo Renzi già sottosegretario alla presidenza del Consiglio e coordinatore del tavolo di confronto sulla fase uno della riforma pensioni che aveva gettato anche le basi per la fase due che però adesso stenta a partire.
Novità su fase 2 riforma pensioni illustrate dal premier
Rispondendo alle domande in materia di riforma pensioni, il premier ha spiegato oggi in conferenza stampa che nella legge di Bilancio 2018 "ci sono diverse misure - ha detto Gentiloni - che riguardano l'anticipo pensionistico". Il presidente del Consiglio ha parlato in particolare di nuovi elementi di flessibilità in uscita dal lavoro verso nuove forme di pensione anticipata.
"Sono tre o quattro - ha detto - le principali forme di incentivazione che riguardano l'Anticipo pensionistica sociale". Tra i dettagli delle norme inserite nella manovra Gentiloni ha fatto riferimento ai "contratti a termine" e alle "condizioni particolari delle lavoratrici". Nelle prossime ore conosceremo nel dettaglio il testo, non è da escludere, a questo puto, che sia stato dato il via libera, anche alla proroga di Opzione donna 2018.