Nelle ultime settimane si era diffusa la notizia dell’anticipo del bando di concorso per i docenti non abilitati. La notizia, annunciata a gran voce dal Ministro dell’Istruzione, era apparsa strana dato che agli aspiranti neolaureati e senza i trentasei mesi di servizio, non è stato permesso di acquisire i requisiti necessari alla partecipazione. Stiamo parlando dei 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e dei 36 mesi di servizio continuativi, che i candidati privi di abilitazione dovranno acquisire necessariamente come requisito indispensabile di accesso.

Il problema è che le università pubbliche e private, per la maggior parte, non hanno ancora messo a disposizione dei laureati il servizio di acquisizione dei crediti formativi richiesti. Per questo la maggior parte dei candidati, a fine novembre 2017, non hanno ancora questi 24 CFU, in quanto le università non sanno neanche in che modo riconoscere i vecchi esami. Proprio a causa di questo ritardo, il bando per i non abilitati slitterà di qualche mese rispetto ai tempi annunciati nelle ultime settimane, che parlavano di un concorso entro la primavera del 2018.

Il concorso per gli abilitati, invece, è stato anticipato e uscirà prima di febbraio

Probabilmente alla fine della primavera, tra marzo e aprile, uscirà il bando e poi il concorso cisarà dopo qualche mese.

I tempi si sono allungati appunto perché attualmente solo il 50% degli atenei ha pubblicato i bandi e le offerte formative che confermano i dettagli dell’acquisizione di tali crediti formativi, tramite dei corsi che partiranno non prima di gennaio 2018. A questo problema c’è da aggiungere che gli Uffici Scolastici non hanno ancora organizzato con precisione il sistema che permetterà ai supplenti attualmente con un incarico, di prendere dei permessi che consentiranno di seguire le lezioni e di studiare per i 24 CFU.

Il concorso che, invece, sarà anticipato rispetto ai tempi previsti è quello per i docenti già in possesso dell’abilitazione e con 36 mesi di servizio continuativo alle spalle. Infatti nel mese di dicembre con tutta probabilità sarà avviata la fase transitoria, la quale darà il via ad una procedura specifica e diversificata per i docenti abilitati ed una per quelli non abilitati, ma con 3 anni di servizio. In particolare il Ministro Fedeli ha annunciato che il bando per questo concorso uscirà prima di febbraio 2018, data annunciata nel Decreto.