Il ministero dell'Istruzione ha pubblicato la nota numero 50436 del 23 novembre 2017 sulla cessazione dal servizio dei docenti e del personale Ata della Scuola per andare in pensione anticipata o per accedere alle Pensioni di vecchiaia con decorrenza a partire dal 1° settembre 2018. Si tratta delle uscite per la pensione sia in modalità volontaria che per riposo d'ufficio. I requisiti di uscita per le pensioni anticipate e per la pensione di vecchiaia sono quelli validi fino al 31 dicembre 2018, prima che possano essere applicate le maggiorazioni di cinque mesi per i due canali principali delle pensioni a partire dal 1° gennaio 2019.

La domanda di cessazione dal servizio dovrà essere presentata dai docenti e dal personale della scuola entro il 20 dicembre 2017, oltre due mesi prima rispetto a quanto avveniva negli anni precedenti.

Pensione anticipata e pensioni di vecchiaia docenti e Ata scuola 2018: tutti i requisiti

I requisiti di età e di contributi per le pensioni anticipate e per la pensione di vecchiaia del personale della scuola sono i consueti. Per la pensione di vecchiaia è necessario raggiungere l'età di 66 anni e sette mesi entro il 31 dicembre 2018, con almeno 20 anni di contributi. Per l'accesso alla pensione anticipata, invece, occorre che entro il termine del 2018 i docenti ed il personale Ata abbiano raggiunto i 42 anni e 10 mesi di contributi (l'età risulta indifferente), mentre le donne escono con 41 anni e 10 mesi.

La cessazione d'ufficio con decorrenza 1° settembre 2017 opererà per i dipendenti della scuola che, entro il 31 agosto 2018, raggiungano l'età di 65 anni e che abbiano il diritto ad una qualunque forma di pensione (come, ad esempio, la pensione anticipata o le ex pensioni di anzianità). Nel caso in cui il requisito non sia raggiunto, la cessazione d'ufficio opererà all'età di 66 e sette mesi se maturati entro la fine di agosto del 2018 e in presenza di 20 anni di versamenti contributivi.

E' consentito il trattenimento in servizio oltre l'età per la pensione di vecchiaia e fino ai 70 anni e sette mesi per i dipendenti della scuola che non abbiano raggiunto ancora i 20 anni minimi di contributi previdenziali.

Ultime pensioni anticipate 2017 scuola con opzione donna e quota 40: novità di oggi

E' confermata anche per il personale della scuola la possibilità di pensione anticipata con uscita opzione donna: in tal caso l'età necessaria dovrà essere di 57 anni e i contributi pari a 35.

Tuttavia, tali requisiti di uscita per la pensione con opzione donna dovranno essere stati raggiunti entro il 31 dicembre 2015. Inoltre è prevista la pensione anticipata con salvaguardia pensionistica, per la quale il personale scuola interessato dovrebbe aver ricevuto la certificazione da parte dell'Inps. Si tratta di un'uscita anticipata con quota 40 anni di contributi ed indipendentemente dal requisito anagrafico, oppure con la quota 97,6 (età minima 61 anni e 7 mesi più 35 anni di versamenti) o con pensione di vecchiaia in deroga a 65 anni e sette mesi e 20 anni di contributi.