Il PF24, vale a dire il percorso formativo per l'acquisizione di 24 CFU in discipline antro-psico-pedagogiche, indispensabili a tutti gli aspiranti docenti della Scuola secondaria di primo e secondo grado per la partecipazione al concorso 2018 per l'accesso al FIT, è ormai stato attivato da numerosi atenei italiani che, in concordanza con le linee guida illustrate dal MIUR, stanno programmando i corsi e fissando le date degli appelli. Dopo una prima proroga concessa lo scorso dicembre, l'università Federico II di Napoli ne ha concesso un'altra, con scadenza il prossimo 18 gennaio, per tutti coloro che abbiano già versato i 76 euro di iscrizione al percorso formativo per l'acquisizione dei 24 CFU.

L'ateneo ha fatto sapere sul suo sito ufficiale che sono pervenute numerose richieste di informazioni, in seguito alle quali si è deciso di prorogare ulteriormente i tempi utili per l'iscrizione.

Il PF24 presso la Federico II di Napoli

Il percorso formativo per l'acquisizione di 24 CFU in discipline utili all'insegnamento presso l'università Federico II di Napoli prevede quattro diversi esami in tutti i settori scientifico-disciplinari stabiliti dal MIUR (psicologia, pedagogia, antropologia e didattica). Si precisa che, come sottolineato dal Ministero stesso, occorrerà conseguire i suddetti 24 CFU in almeno tre degli ambiti disciplinari previsti.

La Federico II non ha ancora rilasciato alcuna comunicazione in merito ai programmi dei corsi, allo svolgimento degli stessi o alle date previste per gli appelli.

Attraverso i suoi canali ha però fatto sapere che la frequenza non è obbligatoria.

Costi di iscrizione

I costi da sostenere per accedere al PF24 presso l'università di Napoli Federico II si riducono a 76 € di spese di iscrizione per tutti gli aspiranti con ISEE inferiore o uguale a 13mila euro. Gli aspiranti che non rientrano in tale categoria verseranno un contributo variabile per ogni esame da sostenere, in relazione al proprio reddito ISEE.

Tale contributo non potrà comunque superare la soglia massima di 90 euro per esame.

Gli studenti attualmente iscritti ai corsi di laurea della Federico II, o a master, scuole di specializzazione e dottorati di ricerca presso lo stesso ateneo, sono esentati da ogni pagamento. Stesso dicasi per gli studenti con disabilità uguale o superiore al 66%, i quali verseranno solo i 16 euro relativi all'imposta di bollo.

L'università ha confermato che il calendario delle lezioni e degli appelli sarà strutturato in modo da consentire l'acquisizione dei 24 CFU in tempo utile per la partecipazione al concorso FIT 2018.