Inps, tante le novità riguardo le Pensioni 2018. Tra queste, senza dubbio il simulatore online che, in pochi passi, è in grado di calcolare con esattezza quando è possibile andare in pensione e con quale importo. Sicuramente uno strumento utile e intuitivo che potrà dare un quadro più chiaro riguardo il proprio futuro pensionistico. Tutti potranno usufruire del simulatore Inps e come funziona? Di seguito i dettagli in merito.

INPS, arriva il simulatore online

Quando potrò andare in pensione? Quanti anni mi mancano? Posso avere delle agevolazioni? Queste sono le domande che i lavoratori si pongono, preoccupati e non poco del personale futuro pensionistico.

Dimenticate le calcolatrici e laboriosi conteggi, a dare una mano ai futuri pensionati è lo strumento online dell'Inps per il calcolo della pensione e degli anni mancanti. I soggetti che possono usufruire del servizio sono tutti i lavoratori che hanno versato regolarmente i contribuiti alle gestioni e fondi INPS, alla Gestione separata e al Fondo Pensioni, così come chi è iscritto alla gestione dirigenti. Utilizzare il simulatore online è davvero facile. E' necessario però avere a disposizione la Carta Nazionale dei Servizi (in alternativa anche SPID), niente di più delle credenziali di accesso.

INPS, funzionamento del simulatore per calcolo pensione

Una volta effettuato l'accesso al portale INPS e al simulatore, si può iniziare il facile calcolo.

Da premettere che la pensione verrà simulata tenendo conto del reddito, dell'età anagrafica del richiedente e della sua carriera lavorativa. Una bella e interessante novità e che il calcolo viene aggiornato in base alle innovazioni di volta in volta introdotti, e in questo caso parliamo del tanto contestato adeguamento all'aspettativa di vita.

Dunque, si avrà un quadro chiaro e realistico. Il simulatore consente di venire a conoscenza della data in cui sarà possibile richiedere la pensione e dell'importo dell'assegno. Inoltre, attraverso la funzione di segnalazione contributiva, è possibile comunicare all'INPS i contributi versati durante il periodo lavorativo, calcolati in automatico dal sistema in essere.

Grazie a pochi passaggi, il lavoratore avrà così in pochi minuti i diversi quadri e prospettive pensionistiche INPS, che varieranno ovviamente alle scelte dello stesso, quali aumenti di salario, cambi di lavoro o la sua interruzione.