Si complica ulteriormente la questione delle maestre delle scuole elementari e dell'infanzia in odore di esclusione dalle gae, in applicazione della sentenza del Consiglio di Stato del 20 dicembre 2017. Per le docenti che hanno ottenuto il posto di ruolo potrebbe arrivare, addirittura, il licenziamento. La novità di oggi riguarda la diversa interpretazione del valore abilitante del diploma magistrale. Nei giorni scorsi, infatti, lo stesso Consiglio di Stato ha pubblicato la sentenza del 20 luglio 2017 relativa al ricorso di 5 diplomati magistrale.

I ricorsi sono stati accettati e le maestre hanno ottenuto l'ammissione alle graduatorie a esaurimento. Secondo quanto scrive l'Avvenire di oggi, 18 gennaio 2018, lo stesso organo giurisdizionale ha adottato differenti sentenze sulla stessa materia, andando pertanto ad ingarbugliare ulteriormente la questione dell'abilitazione del titolo di diploma magistrale per l'insegnamento.

Maestre scuola diploma magistrale, sentenza gennaio 2018: accoglimento in GaE

Nel dettaglio, la Sesta Sezione del Consiglio di Stato, con la sentenza di metà luglio scorso, aveva aperto l'accesso alle graduatorie a esaurimento (GaE) a 5 insegnanti ricorrenti, esprimendosi in senso contrario alla sentenza che sarebbe poi arrivata a dicembre dall'Adunanza plenaria dello stesso organo.

In siffatta situazione, il ministero dell'Istruzione si ritrova a dover sbrogliare la matassa attendendo, come ribadito ieri dal ministro Valeria Fedeli, il parere interpretativo dell'Avvocatura di Stato. A portare a conoscenza di questo ulteriore sviluppo giudiziario è il sindacato Anief, ieri presente al tavolo del ministero dell'Istruzione.

Il Presidente dell'Anief, Marcello Pacifico, ha ribadito la necessità che si intervenga con un decreto legge, in tempi brevi, per la riapertura delle graduatorie a esaurimento e per assicurare la continuità didattica delle scuole elementari e dell'infanzia.

Quante sono le maestre con diploma magistrale a rischio GaE?

Infanto, arrivano i numeri delle maestre di Scuola interessate alla sentenza perché con titolo di diploma magistrale ante 2002.

Secondo i dati dello stesso ministero dell'Istruzione, infatti, le maestre diplomate magistrali sarebbero 43.534, inseriti nelle GaE con riserva. Le supplenze assegnate fino al 30 giugno 2018 o fino al 31 agosto prossimo sono 23.356 e altre 20.110 sono quelle brevi. Più alto, rispetto alle anticipazioni dei giorni scorsi, è il numero delle maestre che sono state assunte con contratto a tempo indeterminato con riserva: 6.639 docenti. Le uniche maestre che sono sicure di poter rimanere nelle graduatorie a esaurimento (con la possibilità di arrivare all'insegnamento di ruolo) sono 26.252. Sono le docenti iscritte a pieno titolo. Ad oggi, la posizione del Miur sulle situazioni delle maestre diplomate magistrali è conosciuta: gli uffici scolastici regionali dovranno garantire alle maestre la permanenza nelle proprie cattedre, fino a che non arrivi una diversa indicazione. Indicazione che, secondo le indiscrezioni del quotidiano, potrebbero arrivare solo a fine marzo quando sarà conosciuto il parere dell'Avvocatura di Stato.