Sono passati ormai oltre tre mesi dalla scadenza prevista per la consegna della domanda di terza fascia ATA 2017 e ancora non è stato possibile chiuderla con la scelta delle 30 scuole, tramite compilazione del modello D3. Indubbiamente la situazione creatasi tra i candidati alle supplenze del personale amministrativo, tecnico e ausiliario è di innegabile disagio. Sono tanti i fatti che si sono miscelati in questi mesi creando tale ritardo e incertezza, situazione peraltro che risulta negli ultimi giorni quasi coperta dalle faccende del rinnovo del contratto scuola, dello scorso venerdì 9 febbraio.

Riteniamo perciò utile riportare l'attenzione sul modello D3 e sulle attese graduatorie di terza fascia Ata.

Data incerta modello D3, disagi tra i candidati

Si continua a dire e smentire la data del modello D3; sui vari gruppi Facebook si continua a ripetere la stessa domanda da mesi, ovvero "Quando è possibile scegliere le 30 scuole?". In questi giorni era previsto secondo indiscrezioni precise (ci si riferisce alla circolare dell'Usr Veneto) la fine del caricamento di tutte le domande da parte delle segreterie scolastiche, così che tutti i candidati avrebbero potuto vedere se la propria domanda fosse andata a buon fine e sopratutto questo avrebbe significato vedere più vicina la data ufficiale del modello D3 da parte del Miur.

Circa 2 milioni di persone speravano di riuscire ad avere un incarico come supplenza Ata già da questo anno scolastico, ma non è stato possibile per il decreto di proroga delle vecchie graduatorie. Ora i più scettici si chiedono, addirittura, se entro settembre saranno pronte le nuove graduatorie. Il Miur, dopo il decreto di proroga, non si è più espresso circa la domanda di terza fascia, anche perché in questo modo ha 'sistemato' la situazione di disagio data dai ritardi; sistemazione non definitiva che ha fatto in modo che i nuovi candidati perdessero l'occasione di ricoprire un incarico Ata per tutto il corrente anno scolastico.

Scelta 30 scuole a marzo

Ormai è da ritenersi ufficioso che i 30 istituti si possano selezionare dopo il 4 marzo, dunque dopo le elezioni politiche, per quanto queste sembra non abbiano riscontro alcuno sui lavori del D3, trattandosi quest'ultimo di un atto amministrativo: ma con ogni probabilità è facile intuire che si sia preferito lasciare in alto mare la situazione del personale Ata di terza fascia per dedicarsi ad altre faccende.

Il modello D3 sarebbe dovuto essere disponibile già da tempo nonostante il grande boom di domande pervenute nelle scuole e così non è stato. Tra dubbi, disagi e incertezze, intanto, l'unica cosa possibile da fare in questo momento è attendere la comunicazione da parte del Miur e verificare le istanze online per non farsi, almeno, cogliere sprovveduti appena sarà pronto il D3.