Sicuro di sé, incurante delle prese di posizione del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi così come dei distinguo del leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, sulla riforma pensioni il leader della Lega Matteo Salvini va avanti con determinazione per la sua strada facendosi forte anche del programma condiviso e sottoscritto ad Arcore: “Cancelleremo la legge Fornero”, ribadisce quotidianamente. Torna a parlare in tv stasera ospite di “Non è l’Arena” su La 7 e non usa mezzi termini per ribadire la sua posizione sulla riforma pensioni.
Pensioni, Salvini non fa sconti: aboliremo la Fornero
"Sulla legge Fornero – dice Matteo Salvini - ognuno dice la sua”. Chiaro il riferimento agli alleati. Non solo a Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni che pur condividendo la necessità di superare la legge Fornero non insistono più di tanto sulla sua abolizione, tra l’altro abolirebbero una legge che loro stessi nel 2011 votarono convintamente quando facevano parte della maggioranza di larghe intese costituita a sostegno del governo allora guidato dall’ex premier Mario Monti. Ma anche per il capo politico della cosiddetta quarta gamba del centrodestra (costituita da NcI-Udc), Raffaele Fitto, la legge Fornero è soltanto "da cambiare perché – ha detto - è impossibile abolirla".
Ma non sente ragioni il leader leghista, sulla riforma pensioni nessun passo indietro.
Il leader leghista ribadisce la sua posizione sulle pensioni
“Nel programma abbiamo scritto – ha sottolineato ricordando il programma elettorale siglato nelle scorse settimane ad Arcore - che la cancelleremo". Dopo l’abolizione della legge Fornero l’introduzione della Quota 100 per tutti e della Quota 41 per i lavoratori precoci, è quanto prevede il programma elettorale del Carroccio. Salvini si fa forte degli ultimi sondaggi politici che continuano a dare in vantaggio la coalizione di centrodestra e la Lega al di sopra dell’11 % se non di più in alcuni casi, il Carroccio è dunque chiamato a un ruolo da protagonista e non vuole deludere la base.
A proposito dei conti dell’Istituto nazionale per la previdenza sociale, attualmente presieduto dall’economista bocconiano Tito Boeri, ecco come si è espresso in tv Matteo Salvini."Per le pensioni - ha detto oggi a Non è l'Arena su La 7 - l'Italia spende l'11% del Pil, è in linea – ha sottolineato il leader della Lega - con la spesa europea". Per i conti dell’Inps, dunque, nessun problema.