Le ultime novità sulle Pensioni ad oggi 1 febbraio 2018 vedono in arrivo nuove dichiarazioni dal dibattito elettorale. I partiti continuano a scontrarsi sulla previdenza e sulle ipotesi di correzione della legge Fornero per dare maggiore flessibilità al sistema. Tra le misure oggetto delle nuove dichiarazioni troviamo la quota 41 per tutti e la necessità di modificare il meccanismo di adeguamento automatico all'aspettativa di vita. Vediamo insieme tutti i dettagli nel nostro nuovo articolo di approfondimento.
La critica di Brunetta (FI) dopo i dati ISTAT
Il Capo Gruppo di Forza Italia alla Camera Renato Brunetta ha commentato i dati diffusi nella giornata di ieri dall'ISTAT esprimendo la necessità di un cambio di passo e parlando di "frana del Jobs Act". Secondo il parlamentare "il mercato del lavoro è fermo da ottobre. Nell'ultimo mese sono precipitati gli occupati (-66mila) e si sono gonfiati gli inattivi (+112mila). Vi sono meno occupati a tempo indeterminato e anche meno occupati a tempo determinato. Solo l'effetto pensioni tiene in piedi il mercato del lavoro e nella fascia 35-49 anni in un anno vi sono stati oltre 200mila occupati in meno" mentre "la disoccupazione giovanile resta saldamente oltre il 30 per cento".
Damiano (PD) ricorda gli interventi sulla legge Fornero
Il Presidente della Commissione lavoro alla Camera Cesare Damiano è stato intervistato da Giovanni Floris sul canale televisivo La7 in merito al comparto previdenziale. Il parlamentare ha ricordato il lavoro svolto finora per la correzione della legge Fornero, che è stata cambiata.
Secondo l'ex Ministro del lavoro l'intervento avvenuto nel 2011 è risultato troppo repentino e rigido, mentre sarebbe stata necessaria più gradualità ed una distinzione tra le diverse tipologie di attività svolte. Per ridare flessibilità al sistema ripropone quindi la propria idea della Quota 41 per tutti, a differenza della proposta attuale che presenta troppi limiti.
Sulla pensione anticipata tramite APE volontaria ha invece espresso fiducia rispetto al possibile successo della misura, anche perché la penalizzazione applicata risulta più bassa rispetto ad altri regimi di prepensionamento, come nel caso del ricorso all'opzione donna.
Di Maio (M5S): giovani senza occupazione e anziani con pensioni da fame
Luigi Di Maio (M5S) ha affermato ieri tramite Twitter che "il Movimento 5 Stelle è la forza politica più adatta a gestire l'economia", facendo riferimento ad un sondaggio Ipsos inserito all'interno dell'ultimo libro scritto da Alan Friedman (Dieci cose da sapere sull'economia italiana - prima che sia troppo tardi). Secondo quanto si legge aprendo il link diffuso dall'esponente pentastellato "gli italiani ricordano.
Hanno visto 25-30 anni di gestione scellerata del Paese, con il welfare fatto a pezzi, i redditi da lavoro ridotti al lumicino, i giovani senza occupazione o in fuga all’estero, gli anziani con pensioni da fame e le Pmi che soffocano sotto una montagna di imposte e burocrazia".
Nuovo intervento di Meloni (FdI) sulla Quota 41
La leader dei Fratelli d'Italia Giorgia Meloni è tornata sul tema della riforma previdenziale e delle correzioni da applicare alla legge Fornero, spiegando che si rende necessario eliminare alcune parti che gravano negativamente sui lavoratori. Tra i punti sottolineati, si evidenzia l'importanza della quota 41 come strumento utile per reintrodurre la flessibilità previdenziale.
Un altro punto riguarda poi la questione dell'adeguamento all'aspettativa di vita, che non dovrebbe prevedere un incremento automatico, ma vagliato di volta in volta dalla politica.
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