Al via il Bonus Sud e il Bonus Garanzia Giovani per il 2018. Sono state pubblicate le circolari INPS con i requisiti richiesti e la normativa per l’applicazione delle due misure a sostegno dell’occupazione nel Mezzogiorno, istituite lo scorso anno e confermate per l’anno in corso grazie ai nuovi stanziamenti dell’ultima legge di Bilancio. Le due circolari erano particolarmente attese in quanto riportano le istruzioni operative necessarie per rendere fruibili i bonus.

Bonus Sud e Bonus Garanzia Giovani, le agevolazioni previste

Sia il bonus sud che il Bonus Garanzia Giovani prevedono l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali per un periodo massimo di 12 mesi ed entro il limite massimo di 671,66 euro mensili, pari a 8.060 euro l’anno.

L’agevolazione sarà riconosciuta a tutti i datori di lavoro, inclusi studi professionali e associazioni, che attivano un contratto di lavoro a tempo indeterminato nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2018. Le misure sono quindi applicabili retroattivamente, pur essendo state pubblicate le circolari normative in data 16 marzo 2018, e riconosciute anche per i contratti di lavoro part-time, di somministrazione, di apprendistato professionalizzante o in attuazione del vincolo operativo con una cooperativa di lavoro. L’unica tipologia di contratto alle quali è precluso l’accesso ai Bonus Sud e Garanzia Giovani sono i contratti di lavoro domestico e di lavoro occasionale.

Il Bonus Sud sarà riconosciuto fino all’esaurimento delle risorse stanziate che sono pari a 200 milioni di euro che potrebbero essere incrementate fino a 500 milioni di euro.

Entrambi gli incentivi sono cumulabili con il bonus assunzioni giovani 2018.

Le circolari INPS: i requisiti per accedere all’incentivo

I requisiti per l’accesso agli incentivi per l’occupazione nel Mezzogiorno sono contenuti nelle circolari numero 48/2018 e 49/2019 pubblicate entrambe in data 19 marzo e possono essere così riassunti:

  • Bonus Garanzia Giovani, circolare INPS 48/2018. L’incentivo per l’occupazione NEET, dove l’acronimo NEET si riferisce a giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni che non studiano e non lavorano, è rivolto a quanti sono iscritti al Programma Garanzia Giovani per il 2018, residenti su tutto il territorio nazionale e che possono essere assunti a tempo indeterminato beneficiando dell’esonero del versamento di tutti i contributi da parte del datore di lavoro per i primi dodici mesi di lavoro;
  • Bonus Sud, circolare INPS 49/2018. Il beneficio è riservato alle assunzioni a tempo indeterminato nelle seguenti regioni: Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna. Sono ammessi nell’incentivo, consistente nello sgravio contributivo di un anno a beneficio del datore di lavoro, i giovani disoccupati entro i 35 anni di età, oppure con un’età superiore ma che sono disoccupati da almeno 36 mesi. Sono ammesse all’incentivo anche le aziende con sede legale in una regione diversa dal quelle indicate, purché la prestazione lavorativa sia prevista in una delle regioni meridionali oggetto dell’agevolazione.