L'8 marzo 2018 è stato rinominato dalla stampa 'giovedì nero', proprio come quello che nel 1929 segnò l'inizio del crollo della borsa di Wall Street. Questa volta l'ambito finanziario resterà estraneo, ma molti altri settori saranno coinvolti minacciando in questo modo la regolare erogazione dei servizi pubblici. Ciò è causato dallo Sciopero Generale che bloccherà gran parte delle attività, in alcuni casi anche per tutta la giornata di giovedì. A rendere ancora più critica la situazione è anche la protesta indetta in occasione della festa della donna con l'obiettivo di porre maggiore attenzione sui femminicidi e sulle violenze in generale.
Roma, Milano e altre grandi città bloccate per lo sciopero dei trasporti
Nella giornata di giovedì 8 marzo 2018 le grandi città italiane si bloccheranno per molte ore, causando gravi malfunzionamenti dei servizi. A risentirne maggiormente saranno i settori legati all'istruzione, ai trasporti e agli uffici pubblici, il cui sciopero indetto da Cobas Usi e Usb potrebbe compromettere il regolare svolgimento delle attività. Nello specifico, Roma vedrà Atac e Roma Tpl bloccarsi dalle 8.30 alle 17.30 e dalle 20.00 fino al termine del servizio notturno. Pertanto non saranno garantite le corse dei treni, degli autobus, dei filobus e delle metropolitane; inoltre, si pensa che l'inizio dello sciopero possa essere anticipato già dalla notte tra il 7 e l'8 marzo.
Per quanto riguarda invece le zone extraurbane, le aziende scioperanti hanno comunque garantito il servizio dalle 6.00 alle 9.00 e dalle 18.00 alle 21.00. Una situazione molto simile si verificherà anche a Milano, città in cui Atm ha proclamato la sospensione delle attività dalle 8.45 alle 15.00 e dalle 18.00 fino a tarda notte.
Trenord invece ha individuato come fascia di garanzia la stessa annunciata per il territorio extraurbano romano. Fasce simili (dalle 6.00 alle 9.00 e dalle 12.00 alle 15.00) sono state invece designate da GGT, azienda di trasporti del capoluogo piemontese, per i bus, i tram e la metro. Per la città di Napoli, Anm garantirà i trasporti solo dalle 5.30 alle 8.30 e dalle 17.00 alle 20.00.
Il disagio è previsto anche per il trasporto aereo: nella giornata di giovedì 8 marzo, gli uomini radar saranno inattivi dalle 13.00 alle 17.00 in virtù dello sciopero proclamato dalle rappresentazioni sindacali Fit-Cisl, Filt-Cgil, Ugl-Ta, Uiltrasporti e Unica.
8 marzo 2018: anche scuole e pubblici uffici aderiranno allo sciopero
Ma lo sciopero dell'8 marzo 2018 non riguarderà solo i trasporti di Roma, Milano, Torino e altre grandi città italiane; è prevista infatti un'estensione dell'inattività anche per scuole e i pubblici uffici. Nello specifico potranno aderire gli istituti di ogni ordine e grado, anticipando l'altro grande sciopero che si verificherà il 23 marzo. Inoltre i Cub Sanità hanno annunciato la loro partecipazione, con particolare riferimento al servizio offerto a Roma, che sarà sospeso per l'intera giornata.
Saranno inoltre organizzate diverse attività ed iniziative, come cortei e flash mob, dislocate sull'intera penisola italiana. Tra gli obiettivi di tale protesta vi sono: una maggiore considerazione della donna nell'ambito sociale e lavorativo, perseguendo così una reale parità dei sessi; una minore precarietà; più diritti per chi subisce molestie sul luogo di lavoro e l'indennità di maternità per tutte le donne.