Le ultime novità sulle Pensioni ad oggi 11 giugno 2018 vedono arrivare nuove riflessioni in merito al comparto previdenziale ed alla prossima riforma del settore. Il Ministro dell'economia Tria spiega che questa dovrà prestare attenzione anche alla sostenibilità, mentre il Ministro del Lavoro Di Maio ha ribadito che la quota 100 ed il reddito di cittadinanza saranno tra i protagonisti della futura Manovra. Nel frattempo Confindustria si dice favorevole ad un nuovo patto generazionale. Infine, la Covip fa il punto della situazione sulla previdenza complementare e sui possibili interventi di sviluppo.
Vediamo insieme tutti i dettagli al riguardo nel nostro nuovo articolo di approfondimento.
Pensioni, per il Ministro dell'Economia Tria la flessibilità dovrà fare attenzione alla sostenibilità
In merito al tema della nuova riforma previdenziale, il Ministro dell'Economia Giovanni Tria ha espresso la propria posizione all'interno di una lunga intervista rilasciata per il Corriere della Sera. Al suo interno, l'esponente del Governo ha spiegato che l'attuale impianto normativo può essere oggetto di un miglioramento, ma questo dovrà avvenire attraverso "l'attenzione alla sostenibilità" perché "su queste materie non si improvvisa".
Di Maio conferma la nuova quota 100
Le parole di prudenza in arrivo dal Ministro dell'economia procedono in tandem con la posizione assunta nelle scorse ore dal Ministro del Lavoro Luigi Di Maio, intervenuto durante la trasmissione "in mezz'ora" condotta da Lucia Annunziata.
Secondo l'esponente del Governo, tra le strategie scelte per superare la legge Fornero ci sarà proprio la Quota 100, che avrà luogo assieme al reddito di cittadinanza. Obiettivi che troveranno applicazione al più presto, avendo posto come termine la prossima manovra. "L'appuntamento più importante è la legge di bilancio di fine anno" ha spiegato il Ministro, evidenziando che "dobbiamo fare tutti i provvedimenti a costo zero e mettere insieme due fondi: uno per il reddito di cittadinanza e uno per il superamento della legge Fornero".
A questi primi provvedimenti seguiranno poi gli altri previsti all'interno del contratto di Governo, come la pace fiscale.
Boccia (Confindustria): favorevole all'idea di un patto generazionale
Il Presidente di Confindustria torna ad esprimersi sulle priorità per il Paese, ricordando tra queste l'aumento del PIL ed il rilancio dell'occupazione.
In merito al comparto previdenziale, ha ribadito la propria condivisione per l'idea di arrivare ad un nuovo patto tra generazioni rilanciata nella scorsa settimana dal Presidente dei Giovani industriali Alessio Rossi. "Non si può parlare solo di pensioni, perché la riduzione del debito è il primo atto di responsabilità del Governo", ha quindi evidenziato Vincenzo Boccia. In merito alle prossime azioni dell'esecutivo ha infine sottolineato che "siamo pronti a confrontarci, le parole di moderazione espresse dal premier Conte e dal ministro Di Maio all’assemblea di Confcommercio aprono un fronte di confronto", mentre "con Di Maio dovremmo incontrarci a breve".
Previdenza complementare: includere i giovani nel mondo del lavoro
Il comparto previdenziale privato italiano è in corso di sviluppo, ma resta ancora molto da fare rispetto alle nazioni nelle quali risulta più sviluppato. Per il Presidente della Covip Mario Padula, tra le azioni più importanti da compiere vi è innanzitutto il rilancio dell'occupazione giovanile. Questo perché gli iscritti al di sotto dei 34 anni sono solo il 19% rispetto ai potenziali aderenti. Oltre a ciò, serve anche migliorare l'azione informativa nei confronti di tutte le fasce della popolazione, accrescendone l'educazione finanziaria e quindi anche quella di tipo previdenziale.
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