La quattordicesima per i pensionati si avvicina. Nel mese di luglio, infatti, verrà erogata la tanto agognata mensilità supplementare che andrà ad aumentare le entrate di quel mese di un importo che può arrivare fino a 655 euro. L’assegno arriverà dunque nello stesso periodo in cui lo percepiscono i lavoratori dipendenti, unitamente alla pensione regolare, che sarà erogata nella giornata di lunedì 2 luglio. Ecco a chi spetta, gli importi e gli altri requisiti della stessa.
I requisiti per la quattordicesima sulle pensioni
Intanto per cominciare bisogna dire che i pensionati che hanno diritto a questa mensilità supplementare sono quelli INPS.
Gli stessi dovranno avere una forma pensionistica coperta da assicurazione obbligatoria (AGO) oppure, in alternativa, da un’altra forma assicurativa sostitutiva. Ecco quindi le tipologie di pensione che danno diritto a percepirla:
- Pensioni anticipate
- Pensioni di invalidità e inabilità
- Pensioni di anzianità
- Pensione di vecchiaia
- Pensione ai superstiti
Come si può evincere dall’elenco sono escluse la sociale, l’invalidità civile, le rendite INAIL e le pensioni di guerra.
La quattordicesima non è per tutte le età
La Legge di Bilancio, nell'ambito della Manovra Finanziaria, ha stabilito come requisito aggiuntivo l’età minima per avere diritto alla 14esima che è pari a 64 anni. Inoltre il reddito complessivo percepito dal pensionato non deve essere superiore a 1.014,84 euro mensili (cifra corrispondente al doppio del minimo stabilito dal Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti per il 2018).
Ovviamente oltre a questi requisiti di base vanno considerati anche i criteri di calcolo dell’importo della mensilità aggiuntiva.
Le cifre della quattordicesima mensilità per le pensioni
Come detto nelle premesse l’importo massimo che verrà erogato è pari ad € 655,00, che viene erogato soltanto a chi ha una notevole anzianità lavorativa (oltre 25 anni) e un reddito che non supera i 9.894,69 euro (verranno infatti considerati gli anni di contribuzione effettivi). Nel precedente caso verrà erogato un minimo pari a circa 437 euro che salirà in base al criterio precedentemente indicato. Per i pensionati che invece superano il reddito indicato in precedenza ma non i 13.049,14 euro spetta una quattordicesima che varia tra i 336 euro e i 504 euro sempre in relazione agli anni di contribuzione, che dovranno essere almeno 15 da lavoratore dipendente, elevati a 18 per gli autonomi.
Per quest'anno la mensilità aggiuntiva prevede queste condizioni ma sarà sicuramente interessante vedere se il nuovo Governo Conte ed, in particolare, il ministro Di Maio proporranno modifiche, oltre che all'età pensionabile, anche alla quattordicesima magari estendendola anche a categorie per le quali oggi non è prevista. Come sempre il problema di fondo da superare è quello di trovare le coperture per una manovra che darebbe una boccata di ossigeno a tanti anziani con pensioni di importo basso.