Con la pubblicazione dell'elenco degli ammessi a sostenere la prima prova scritta del concorso Dirigenti Scolastici 2018, è iniziata l'attesa per conoscere la data in cui si effettuerà la prova scritta. La comunicazione ufficiale della data della prova scritta come sempre sarà comunicata con avviso sulla Gazzetta Ufficiale, sebbene i "rumors" la danno per certa in un lasso di tempo che va da metà ottobre ai primi di novembre. Ricordiamo, che questo concorso mira al reclutamento di 2.425 dirigenti scolastici, di cui 9 destinati alle scuole di lingua slovena o bilingue presenti in Friuli Venezia Giulia.
Vediamo nel dettaglio maggiori informazioni sulla prova scritta.
Prova scritta: modalità e durata
Il numero totale dei candidati che affronteranno la prova scritta computer based della durata di 2 ore e mezza del concorso Dirigenti Scolastici sarà pari a pari a 8.736, (trentasei candidati in più rispetto al bando, ciò dovuto alla parità di punteggio). La prova si articola in cinque quesiti a risposta aperta e due quesiti in lingua straniera nella lingua prescelta. Il punteggio massimo attribuibile ad ogni quesito esatto a risposta aperta è di 16 punti, mentre per le due domande in lingua straniera, il punteggio massimo attribuibile è di 10 punti ciascuna. Il candidato che risponde correttamente a tutte le domande raggiungerà un punteggio di 100 punti, il voto minimo consentito per superare la prova scritta è di almeno 70 punti.
I candidati che supereranno lo scritto avranno accesso alla prova orale del concorso Dirigenti Scolastici, il superamento della prova orale permetterà la formazione della graduatoria di merito. La graduatoria di merito del concorso sarà data dalla somma del voto dello scritto, più il voto dell'orale, più la somma dei punti dei titoli posseduti da ciascun candidato.
Inoltre, vi ricordiamo le altre fasi che completano la lunga e complessa procedura di selezione dei Dirigenti Scolastici ovvero il corso di due mesi di formazione e il tirocinio di quattro mesi a Scuola. Il Ministro dell'istruzione Marco Bussetti, in un'intervista al giornale online Quotidiano.net, parla di una valutazione di tempi di esecuzione di ogni fase.
Infine, dal file pubblicato degli ammessi per ciascuna Regione si evince che la regione Campania è quella che ha un maggior numero ammessi pari a 1298 ammessi, a seguire troviamo la regione Sicilia con 1172 ammessi ed infine la regione con il minor numero di ammessi risulta essere la regione Molise con 62 ammessi.