Ottobre sarà un mese che vedrà due importanti scioperi dei treni per i passeggeri delle società ferroviarie Trenord e Italo. Il primo sciopero è previsto nella prima settimana del prossimo mese e avrà per protagonisti i dipendenti di Italo. La seconda protesta, invece, è in calendario nella seconda parte del mese di ottobre e coinvolgerà i pendolari che si affidano ai treni Trenord. Lo sciopero di Italo sarà su scala nazionale, interessando dunque tutte le regioni italiane. Discorso differente per la mobilitazione dei lavoratori Trenord, la quale sarà circoscritta alla sola regione Lombardia.

Sciopero Trenord a ottobre 2018

Per volume di traffico passeggeri giornaliero, lo sciopero dei treni Trenord sarà il più importante a ottobre. La protesta dei dipendenti della società di trasporto ferroviario della Lombardia avrà inizio a partire dalle 3 del mattino della giornata del 21 ottobre e proseguirà fino alle 2 del mattino del giorno seguente (22 ottobre). Complessivamente, dunque, lo sciopero di Trenord di fine ottobre avrà una durata pari a 23 ore e si ripercuoterà sulle corse ferroviarie in partenza nella regione lombarda per l'intera giornata. Come riporta il sito ufficiale del MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti), la proclamazione dello sciopero risale al giorno 17 settembre.

Il sindacato a cui fa riferimento la protesta dei lavoratori è Osr Orsa Ferrovie. Nel documento presente sul sito ufficiale del sindacato viene ricordato che lo sciopero del prossimo mese è il rinvio di una precedente agitazione che si sarebbe dovuta tenere lo scorso 13 luglio.

Sciopero Italo a ottobre 2018

I passeggeri dei treni Italo subiranno disagi in occasione dello sciopero dal 6 al 7 ottobre, che avrà inizio alle ore 21 per poi proseguire nelle 24 ore successive.

La protesta dei dipendenti della società Italo NTV (Nuovo Trasporto Viaggiatori) avrà termine alle ore 20.59 del giorno 7. A differenza di quello di Trenord, lo sciopero Italo avrà ripercussioni sull'intera rete nazionale. Sono complessivamente tre i sindacati dietro che hanno proclamato lo sciopero di Italo a inizio ottobre: Uilt-Uil, Ugl-Taf e Orsa Ferrovie.

La data di proclamazione - come scritto nel calendario del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - risale allo scorso 11 settembre. Chi ha acquistato in precedenza un biglietto per un viaggio in treno con Italo nelle due date del 6 e 7 ottobre dovrebbe rimanere aggiornato sull'eventuale cancellazione o differimento del proprio treno da parte della società ferroviaria privata Nuovo Trasporto Viaggiatori, presente nella rete ferroviaria italiana con i treni ad alta velocità. Se non si riceve alcuna comunicazione, è buona norma seguire con attenzione l'evolversi della vicenda attraverso le ultime notizie presenti sul sito ufficiale di Italo o, in alternativa, tramite l'account Twitter.