Grande l’attesa dei docenti precari per la pubblicazione del regolamento, che precede il bando di concorso straordinario per scuole dell'infanzia e scuole primarie. A tale concorso straordinario potranno accedere i docenti della Scuola dell'infanzia e primaria che hanno svolto almeno due anni di servizio specifico nelle scuole statali (per il Trentino gli anni di servizio dovranno essere pari a tre). Le due annualità di servizio specifico possono essere anche non continuative, l'importante è che siano annualità intere e siano state svolte negli ultimi otto anni.

Inoltre, il senatore Pittoni, Presidente della Commissione Istruzione del Senato, ha previsto una speciale tutela per gli insegnanti con disabilità. Il decreto del concorso è pronto e si attende a giorni la pubblicazione. Vediamo nel dettaglio come si svolgerà l'orale di questo concorso straordinario che, ricordiamo, non sarà selettivo.

Dettagli orale concorso straordinario

I docenti che parteciperanno al concorso straordinario non dovranno sostenere una prova scritta, ma soltanto una prova orale non selettiva. Infatti la graduatoria di merito sarà formata dal punteggio raggiunto in base ai titoli di valutabili (come ad esempio abilitazioni, superamento precedenti concorsi) e anni di lavoro, per un punteggio massimo di 70 punti (gli anni di servizio avranno un peso maggiore: 50 dei 70 punti sanno infatti attribuibili al servizio già prestato).

Ulteriori 30 punti potranno essere raggiunti dai partecipanti al concorso in base all'andamento della prova orale, la quale avrà natura didattico-metodologica (è utile precisare che alla prova orale non si corre il rischio di essere bocciati). La prova orale avrà una durata complessiva di 45 minuti in cui, per un massimo di 30 minuti, il docente dovrà esporre una lezione simulata su un argomento scelto.

I restanti 15 saranno dedicati al colloquio con la commissione sugli argomenti previsti dal bando. La valutazione della prova orale, a opera delle commissioni d'esame, avverrà in base a delle griglie di valutazioni uguali per tutte le Regioni, ciò finalizzato a velocizzerà i tempi della commissione e a renderà la valutazione standard.

Infine, va precisato che i candidati che raggiungeranno un voto maggiore complessivo dato dalla somma dei titoli valutabili + servizi + voto prova orale avranno maggiori possibilità di accedere al ruolo con contratto a tempo indeterminato in tempi brevi.