Le festività natalizie sono ormai agli sgoccioli e gli studenti si apprestano a far rientro a Scuola. La ripresa delle lezioni è prevista per lunedì 7 gennaio 2019, ma a causa di uno sciopero del personale docente e ATA, queste ultime potrebbero essere fortemente a rischio. La protesta, proclamata dall’associazione sindacale SAESE, andrà in scena anche nella giornata di martedì 8 gennaio 2019. Ad incrociare le braccia saranno i lavoratori del comparto scolastico con contratto a tempo indeterminato e determinato, atipico e precario.

Il MIUR ha dato comunicazione attraverso una comunicato sul proprio portale istituzionale.

Stando alla nota del Sindacato Autonomo Europeo Scuola ed Ecologia, la principale motivazione per cui docenti e personale ATA sciopereranno, è da attribuirsi ai provvedimenti politico-legislativi del Governo in ambito scolastico. Viene chiesto al MIUR di combattere la corruzione nell’edilizia scolastica. L’associazione sindacale pretende che vengano costruite scuole con materiali non scadenti e che vengano mantenuti gli standard di sicurezza. Per tale motivo si è deciso di alzare la voce, andando a scioperare per due giorni consecutivamente.

Festività natalizie prolungate? Servirà la giustificazione per l’assenza

Gli studenti in linea teorica avrebbero l’opportunità di poter allungare le vacanze natalizie, approfittando dello sciopero nazionale e restando altri due giorni a casa da scuola.

È bene sapere, però, che nell’eventualità che non ci si presenti in classe, bisognerà portare la giustificazione al proprio rientro mercoledì 9 gennaio 2019. Sarebbe quindi preferibile presentarsi a scuola e, qualora non dovesse esserci lezione per mancanza di personale, si verrà rimandati indietro, evitando così di presentare la giustificazione.

Calendario ricco di scioperi per tutto il mese di gennaio

Dopo i numerosi scioperi andati in scena nell’ultima parte dell’anno appena trascorso, si comincia con una protesta questo 2019, che proporrà agitazioni sindacali anche in altri settori nel corso delle prossime settimane. Oltre agli stop dei trasporti, con servizio di treni, aerei e mezzi pubblici a rischio in varie date, avremo lo sciopero degli operatori socio sanitari il prossimo 15 gennaio 2019.

A proclamarlo è stata l’organizzazione sindacale Human Caring, che ha annunciato 24 ore di mobilitazione da parte del personale OSA-ASA SHC. Dunque, potrebbero verificarsi disagi nella sanità pubblica.