La mobilità docenti 2019/2020 si svolge in tre fasi: comunale, intercomunale e interprovinciale. La mobilità comunale prevede trasferimenti tra scuole delle stesso comune, quella intercomunale tra scuole di comuni differenti, quella interprovinciale è destinata ai trasferimenti tra scuole di province diverse rispetto a quella di titolarità. In questi giorni e sino al prossimo 5 aprile sarà possibile presentare domanda tramite la specifica sezione di Istanze Online del sito Miur. La presentazione della domanda è volontaria per tutti i docenti con contratto a tempo indeterminato, compresi i docenti neoassunti.

Nel mese di aprile, dal primo al 26, sarà attiva la sezione per la domanda del personale Ata, mentre il personale educativo potrà presentare l'istanza dal 3 al 28 maggio. Ecco nel dettaglio anche le date di pubblicazione dei movimenti:

  • 20 giugno docenti;
  • personale Ata 1° luglio;
  • personale educativo 10 luglio.

Percentuali dei trasferimenti

I trasferimenti sui posti vacanti e disponibili è destinato per il 50% alle immissioni in ruolo e per l'altro restante 50% alla mobilità. Nello specifico il 40% dei posti è riservato ai trasferimenti interprovinciali, il restante 10% alla mobilità professionale ovvero ai passaggi di cattedra/ruolo. Invece, dal prossimo anno scolastico 2020/2021, ai trasferimenti interprovinciali sarà riservata una percentuale del 30%, ai passaggi del 20%.

Le percentuali saranno del 25% per entrambi i trasferimenti nell'anno scolastico 2021/2022. Tali aliquote sono applicate fatti salvi gli accantonamenti richiesti e la sistemazione del soprannumero provinciale. I docenti che intendono chiedere contemporaneamente il trasferimento ed il passaggio sono tenuti a presentare una domanda per il trasferimento e tante domande quanti sono i passaggi richiesti.

La domanda completa online dovrà essere corredata mediante il caricamento degli allegati dalla documentazione attestante il possesso dei titoli per l’attribuzione dei punteggi previsti dalle tabelle di valutazione. Tra i documenti da allegare si trovano: la dichiarazione dei servizi, l'auto-dichiarazione dei titoli, la certificazione medica (legge 104/92).

Infine, si ricorda la tempistica per la revoca della domanda: i docenti che presenteranno istanza dall'11 marzo al 5 aprile 2019 potranno fare domanda di revoca entro e non oltre il prossimo 21 maggio.