Mancano ancora pochi giorni alla scadenza del bando che consente l'assunzione di 2329 funzionari presso la commissione interministeriale nei ruoli del personale del ministero della giustizia, ad eccezione della valle d'Aosta. Gli aspiranti funzionari avranno tempo fino al 9 settembre 2019 per inviare la loro candidatura: i candidati che supereranno il concorso verranno assunti in tutte le regioni italiane e saranno inquadrabili nell'area III con fascia retributiva F1, con un contratto a tempo indeterminato.

Concorso per 2329 funzionari: i requisiti richiesti e la data di scadenza del bando

Il bando istituito con il decreto n.59 pubblicato in gazzetta ufficiale il 26 luglio, rende noto anche i requisiti necessari per poter partecipare al concorso:

  • I candidati dovranno avere la cittadinanza italiana o di qualsiasi altro paese facente parte dell'Unione europea. Potranno aderire al concorso anche i familiari di cittadini italiani o di qualsiasi altro stato membro europeo in possesso di diritto di soggiorno o soggiorno permanente, nonché tutti i cittadini che abbiano ottenuto lo status di rifugiato.
  • Gli aspiranti candidati dovranno possedere la maggiore età.
  • È richiesta una laurea in una delle seguenti materie: sociologia, psicologia, scienze economiche e giuridiche o scienze statistiche.
  • I candidati dovranno possedere i diritti politici e dovranno presentare condotta esemplare e qualità morali ai sensi dell'articolo 35, comma 6.
  • È necessario possedere l'idoneità fisica allo svolgimento della professione alla quale si riferisce il bando.
  • I partecipanti al concorso non dovranno essere stati destituiti da impiego nella Pubblica Amministrazione per cause legate allo scarso rendimento.
  • Non dovranno aver subito condanne penali per i reati per i quali è prevista l'interdizione dai pubblici uffici.
  • Ai candidati di sesso maschile è altresì richiesta la regolarità degli obblighi di leva vigenti fino al 31 dicembre 1985.

Per qualsiasi questione legata al bando, i candidati potranno rivolgersi al seguente indirizzo email concorsigiustizia@formez.it.

Concorso pubblico: le prove d'esame

Nel bando in scadenza prevista il 9 settembre, sono specificate anche la composizione delle prove e le materie oggetto dell'esame e le conoscenze richieste:

  • Prova preselettiva costituita da domande a risposta multipla volte a verificare le capacità logico-matematiche dei candidati. Una parte della prova sarà composta da quesiti riferiti a materie quali diritto amministrativo e diritto costituzionale.
  • Prova selettiva in forma scritta: le figure professionali con F/MG dovranno cimentarsi in domande riguardanti il diritto amministrativo, diritto processuale civile, diritto processuale penale, ordinamento penitenziario. La prova selettiva per i candidati con codice FO/MG sarà composta da domande su materie quali: diritto amministrativo, diritto del lavoro, ordinamento penitenziario e contabilità di Stato. Saranno necessarie nozioni informatiche e una buona conoscenza della lingua inglese.
  • Prova orale interdisciplinare volta a verificare la preparazione in materie quali diritto amministrativo, diritto del lavoro e nozioni di diritto processuale, nonché di ordinamento giudiziario per i candidati con codice F/MG. Agli aspiranti funzionari con codice FO/MG sarà richiesta una buona preparazione in diritto amministrativo, diritto del lavoro, contabilità di Stato oltre che conoscenze in riferimento alla materia penale minorile.