Nuovo intervento del presidente dell’Istituto nazionale per la previdenza sociale Pasquale Tridico sulla riforma delle Pensioni.

Tridico, in vista del varo della legge di Bilancio 2020, sgombera il campo da possibili equivoci sulla Quota 100, la nuova formula previdenziale che consente di uscire dal lavoro in anticipo rispetto a quanto previsto dalla legge Fornero: si può andare in pensione a 62 anni con 38 di anzianità contributiva. La misura introdotta dal precedente esecutivo giallo-verde verrà confermata nella manovra quindi la sperimentazione durerà per tre anni, come del resto ha già spiegato direttamente il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che ha garantito anche sulla proroga del regime sperimentale di Opzione donna.

Poi si vedrà, quando la sperimentazione di Quota 100 sarà conclusa il governo in carica in quel momento dovrà decidere il da farsi. Intanto, a difendere a spada tratta la misura, in queste ore, il leader della Lega Matteo Salvini.

Pensioni, nuovo intervento del presidente dell’Inps

"Non ci sono state chieste - ha oggi spiegato il presidente dell'Inps - valutazioni e verifiche su possibili modifiche di Quota 100 né dei coefficienti né dell'aspettativa di vita che resta come previsto nel decreto 4/2019”. Il decreto cui ha fatto riferimento il presidente dell’Inps è quello che prevede il blocco degli adeguamenti in automatico sino al 2026 per le pensioni anticipate a 42 anni e dieci mesi di anzianità contributiva e l’introduzione della finestra mobile trimestrale. Tutto rimarrà per come è adesso.

"Non ci sono cambiamenti - ha sottolineato oggi Pasquale Tridico - in quella direzione”. Dichiarazioni rassicuranti per chi spera di poter andare in pensione il prossimo anno a 62 con 38 anni di contributi.

Tridico assicura che non sarà modificata Quota 100

Anche Tridico pensa che non si possono cambiare di anno in anno i provvedimenti sul fronte pensionistico ma che, piuttosto, si deve ragionare con riforme a lungo termine.

Di possibili modifiche alla Quota 100 ma anche alla pensione e al reddito di cittadinanza hanno parlato nei giorni scorsi il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Nunzia Catalfo (del Movimento 5 stelle) e quello dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri (del Partito Democratico).

“Quota 100 – ha ricordato il presidente dell’Istituto nazionale per la previdenza sociale - dura 3 anni e questo è un periodo di riflessione su cosa si può fare dopo".

Queste le ultime notizie sulle pensioni anticipate con Quota 100 che arrivano del presidente dell'Inps, mentre cresce l'attesa per la nuova legge di Bilancio 2020 da cui si attendono diverse risposte, tra conferme e novità, sul fronte previdenziale.

A parte le misure cui già si è fatto cenno sono in tanti i lavoratori precoci ancora in attesa della Quota 41 sui cui aveva acceso le speranze il precedente esecutivo giallo-verde.