Per conoscere la della data della prova preselettiva del concorso per 60 coauditori parlamentari al Senato della Repubblica si dovrà attendere ancora.
I partecipanti attendevano con ansia la pubblicazione della Gazzetta Ufficiale di martedì 14 gennaio per conoscere tutte le informazioni relative a questo primo step concorsuale. Ma si dovrà attendere ancora, visto che c'è stato un rinvio. Come si legge sulla stessa Gazzetta, le comunicazioni relative agli articoli 7, 9 e 10 del bando di concorso saranno rese note nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - del prossimo 24 gennaio 2020.
Un rinvio dunque di appena qualche giorno. Per adesso si potrà continuare a studiare con costanza per farsi trovare pronti non appena data e luogo di questa prova preselettiva saranno rese note.
In cosa consiste la preselettiva
Chi vorrà andare avanti in questo concorso per 60 coauditori parlamentari del Senato dovrà superare il primo scoglio che consiste in una prova prelesettiva. I candidati dovranno rispondere a 50 domande di carattere logico-matematico e critico-verbale nell'arco di sessanta minuti. Trenta i quesiti della prima specie, venti per la seconda. I candidati dovranno stare molto attenti e cercare di rispondere a tutte le domande. Per ogni risposta esatta si otterrà infatti un punto, per ogni risposta omessa -0,20 e per ogni risposta errata -0.30.
Saranno ammessi alla successiva prova tecnica di dattilografia i candidati che riusciranno a entrare tra i primi mille della graduatoria. Un numero che potrebbe aumentare nel caso in cui ci saranno punteggi ex aequo all’ultimo posto della già citata graduatoria.
Ottenuta l'idoneità dattilografica i candidati dovranno poi sostenere altre prove.
Ben tre scritti (uno sulla storia d'Italia dal 1861 ai giorni nostri, uno sull'ordinamento costituzionale e una traduzione in lingua inglese senza l'aiuto del vocabolario) e quindi le prove orali improntate alle stesse materie degli scritti con, in aggiunta, fondamenti di informatica, soprattutto sulla conoscenza di Word e Excel.
Gli altri concorsi della P.A.
Sono tanti gli italiani che si affidano alle selezioni pubbliche per riuscire a trovare un posto di lavoro. E questo è un buon momento, visto che sono tanti i concorsi già banditi o che saranno banditi a breve.
In questi giorni si sta tenendo a Roma la preselettiva del concorso per 1052 vigilanti Mibac, quindi toccherà sedersi ai banchi ai candidati per i 1514 posti al Ministero del Lavoro-Inl-Inail. Senza dimenticare la prima prova del concorso Aci che si dovrebbe tenere nelle prossime settimane. Molto atteso è anche il concorso INPS che, stando ai rumors, dovrebbe anch'esso essere bandito nelle prossime settimane.