Ci si potrà candidare a più classi di concorso nelle nuove graduatorie provinciali (Gps), da istituirsi dopo l'ordinanza del ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina per le supplenze nella Scuola a partire dal prossimo settembre. Le nuove procedure informatizzate previste per l'assegnazione degli incarichi a tempo determinato dell'anno scolastico 2020/2021 dovrebbero assicurare una più veloce ed efficiente formazione delle graduatorie provinciali in modo da coprire più rapidamente le cattedre scoperte. Infatti, nell'ordinanza del ministro dell'Istruzione si prevedono, tra le altre novità, anche la digitalizzazione dell'intero processo e il rinnovo del metodo di valutazione dei titoli di studio con un punteggio più alto per i dottorati di ricerca.

Scuola, banca dati supplenti nelle nuove graduatorie provinciali utili anche per concorsi pubblici

Nei nuovi meccanismi informatizzati del ministero, peraltro, i titoli degli insegnanti confluiranno in una banca dati, utile anche ai fini della partecipazione ai prossimi concorsi pubblici. La stessa Lucia Azzolina si è espressa in termini entusiastici in merito al nuovo corso delle supplenze nella scuola. "Verrà resa più efficiente la chiamata dei supplenti e la copertura delle cattedre vacanti nelle scuole dopo le assunzioni - spiega il ministro dell'Istruzione in un comunicato - Un risultato che consentirà agli insegnanti di avere in tempi certi un contratto e agli studenti di avere quanto prima tutti i professori in cattedra".

Proprio sulle assegnazioni dei posti vacanti nella scuola, dopo l'esaurimento di molte classi di concorso delle graduatorie a esaurimento (GaE), si procederà con l'attribuzione degli incarichi annuali, fino al 31 agosto 2021 o fino al termine delle lezioni del 30 giugno prossimo, dalle nuove graduatorie provinciali. Gli incarichi verranno assegnati dagli Uffici scolastici territoriali, competenti a livello provinciale, che potranno farsi aiutare anche dalle "scuole polo" per valutare i titoli.

Supplenze scuola 2020/2021: assegnazione da GaE e graduatorie provinciali (Gps) per classi di concorso

L'ordine dell'assegnazione degli incarichi di supplenza nelle scuole per il nuovo anno scolastico prevede che gli Uffici scolastici territoriali procedano con la chiamata degli iscritti alle graduatorie provinciali per le classi di concorso dove gli appartenenti alle GaE risultino azzerati.

Dunque precedenza alle graduatorie a esaurimento, ma per molte classi di concorso, soprattutto nelle scuole del Nord Italia e della Lombardia, non vi sono più candidati. Al contrario, i docenti potranno fare l'iscrizione alle graduatorie provinciali candidandosi per più classi di concorso e dunque aumentando le possibilità di un incarico a tempo determinato per la durata di un anno, ma per una sola provincia. Nelle graduatorie provinciali sono previste due fasce: nella prima ricadranno tutti gli insegnanti abilitati all'insegnamento per le classi di concorso scelte, mentre per il sostegno costituirà titolo indispensabile la specializzazione.

Scuole infanzia, primaria e superiori: chi può candidarsi dalle graduatorie e come

Per le scuole dell'infanzia e primaria, invece, la seconda fascia comprenderà anche gli studenti iscritti al terzo, al quarto o all'ultimo anno di Scienze della formazione primaria. Inoltre, per le scuole superiori potranno iscriversi gli aspiranti insegnanti che abbiano titoli relativi alle classi di concorso scelte, abilitati su una classe di concorso o con un grado di istruzione diverso o un precedente inserimento nelle terze fasce delle graduatorie di istituto per la classe di concorso scelta. Al termine dell'assegnazione delle supplenze annuali dalle graduatorie a esaurimento e provinciali, i dirigenti scolastici potranno procedere alle nomine dalle graduatorie di istituto.