Arriva un nuovo bando di concorso all'Agenzia delle Dogane. Si parla in tutto di 1.226 assunzioni che riguardano giovani diplomati e laureati. Le Dogane e i Monopoli infatti, nell’ultimo anno pre-Covid, hanno voluto intensificare l’attività antifrode, sebbene a fronte di una riduzione del personale, sceso nel triennio 2017-2019 da 10.750 unità a 9.906. Ora proprio per garantire una maggiore efficenza della Pa e un ricambio generazionale attraverso il turnover si è deciso di procedere ad un nuovo massiccio reclutamento anche in vista dei pensionamenti previsti anche nel 2020 e 2021.
Ad annunciarne la notizia è stato proprio Marcello Minenna, direttore delle Dogane, nel corso della presentazione del «Libro Blu», in cui si è parlato anche delle strategie e delle metodologie dell'attività di vigilanza dell’agenzia Dogane svolta nel 2019. Si tratta quindi di un'ottima opportunità lavorativa per tutti gli interessati in questo particolare settore.
Concorso Dogane 2020: 1226 nuovi funzionari e amministrativi
Coloro che supereranno l'iter di selezione, saranno inseriti nelle sedi dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, presenti in tutt'Italia, a tempo indeterminato. Il rimpolpamento dell'organico dovrebbe interessare le figura professionali dei funzionari e degli amministrativi: in particolare saranno assunti 766 laureati per il profilo di Funzionario (livello C) e 460 diplomati per il profilo di Assistenti Amministrativi (livello D).
Si cercano in particolare funzionari esperti nel settore delle relazioni internazionali, ma anche ingegneri, chimici, architetti, esperti informatici, interpreti, analisti dei mercati finanziari, assistenti di supporto ad attività di verifica. Stando a quanto trapelato ufficialmente, queste nuove assunzioni sono state autorizzate dal Governo con il decreto fiscale 2019 collegato alla legge di Bilancio.
Le prove potrebbero svolgersi entro la prima metà del 2021
Nessuna indiscrezione è finora trapelata invece riguardo le prove d’esame e le materie richieste, nonostante siano già stati predisposti i bandi. Sicuramente potrebbe essere prevista una prova preselettiva propedeutica a garantire una prima consistente scremature dei candidati visto che si tratterà di una selezione pubblica molto gettonata.
Seguiranno prove scritte ed orali. Quanto alla tempistica per avviarle, esse potrebbero svolgersi entro la prima metà del 2021. Maggiori dettagli potrebbero essere pubblicati nelle prossime sul sito internet del Ministero delle Dogane o in Gazzetta Concorsi. La procedura per la presentazione delle candidatura dovrebbe avvenire esclusivamente in via telematica.