La Banca d'Italia ha indetto un nuovo concorso pubblico, volto all'inserimento di 30 unità di personale da impiegare in area economica. Gli interessati potranno inviare le domande di partecipazione entro martedì 24 novembre 2020.
I posti messi a concorso saranno così ripartiti:
- 15 posti, esperti con orientamento nelle discipline economiche aziendali;
- 10 posti, esperti con orientamento nelle discipline economiche finanziarie;
- 5 posti, esperti con orientamento economiche politiche.
Concorso Banco d'Italia, requisiti e domande
I futuri candidati dovranno essere in possesso di una laurea in economia.
Oltre a ciò, è richiesta la cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione Europea, l'idoneità fisica alla mansione e non avere riportato condanne penali che impediscano la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione.
Le domande di partecipazione dovranno essere effettuate esclusivamente per via telematica, collegandosi alla pagina internet della Banca d'Italia entro le ore 16:00 del 24 novembre 2020. È consentita la partecipazione a uno solo dei concorsi, nel caso in cui il candidato avanzerà più di una candidatura la Banca d'Italia prenderà in considerazione l'ultima presente in ordine di tempo.
Prove concorsuali
Le prove concorsuali si articoleranno in una eventuale prova preselettiva, una prova scritta e una prova orale, nel dettaglio:
- prova preselettiva, la prova è prevista solo nel caso in cui le domande di partecipazione superino le 2.500 unità. Il quiz è finalizzato all'accertamento delle seguenti materie: economia degli intermediari finanziari, contabilità e bilancio, macroeconomia, economia e finanza aziendale. Infine è previsto un test di lingua inglese;
- prova scritta, la prova si presenterà in forma anonima. Le materie oggetto di esame saranno le stesse del test preselettivo e verranno valutate per un massimo di 60 punti. La prova verrà considerata superata al raggiungimento di almeno 9 punti per ciascuno dei quesiti previsti in sede d'esame. Tuttavia saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno conseguito almeno 6 punti in uno dei quesiti, purché la somma complessiva non sia inferiore ai 36 punti;
- prova orale, durante la prova finale è previsto un colloquio in lingua inglese. Possono formare oggetto di colloquio gli argomenti della tesi di laurea e le esperienze professionali eventualmente maturate. La prova verrà valutata per un massimo di 60 punti e sarà considerata superata al raggiungimento di un voto pari o superiore ai 36 punti.
Si ricorda che per lo svolgimento della prova scritta è consentito l’uso di calcolatrici elettroniche non programmabili e di tavole statistiche, inoltre è consentito consultare testi normativi non commentati né annotati, esclusivamente in forma cartacea.
Non sarà consentito consultare manuali, appunti di ogni genere, dizionari di lingua inglese. Il giorno della prova la Commissione potrà vietare la consultazione di specifici testi, anche a carattere normativo, in relazione ai contenuti dei quesiti.