L'Istituto nazionale di previdenza sociale ha indetto un nuovo concorso pubblico finalizzato all'inserimento di 15 unità di personale da impiegare nel ruolo professionale di avvocato di primo livello. Gli interessati potranno inviare la domanda di partecipazione entro le ore 16 del 28 dicembre 2020.

I posti messi a concorso saranno così suddivisi:

  • Regione Puglia, sette posti: sedi di Foggia, Taranto, Brindisi e Lecce;
  • Coordinamento metropolitano di Napoli, quattro posti: sedi di Napoli;
  • Regione Campania, tre posti: sedi di Caserta e Salerno;
  • Regione Calabria, un posto: sede di Cosenza.

Requisiti per l'ammissione

I futuri avvocati devono essere in possesso della laurea magistrale/specialistica in giurisprudenza e dell'iscrizione a uno degli Albi degli avvocati.

Oltre a ciò, è necessario possedere la cittadinanza italiana, il diritto al voto attivo e non essere stati licenziati da un'amministrazione pubblica.

Presentazioni delle domande

Le domande di partecipazione dovranno essere trasmettere esclusivamente in via telematica, mediante l’utilizzo del portale Inps. Sarà cura del candidato provvedere alla stampa della domanda protocollata, che dovrà essere debitamente firmata e consegnata nel luogo e nel giorno stabilito per lo svolgimento della prima prova scritta o dell’eventuale prova preselettiva.

Preselezione

L'Istituto si riserva la facoltà di sottoporre i candidati a una preselezione, qualora il numero delle domande di partecipazione sia pari o superiore alle 600 unità.

La prova sarà formata da quesiti a risposta multipla volti ad accertare il grado di conoscenze del candidato in materie di diritto costituzionale, amministrativo, civile, penale e diritto del lavoro.

I criteri di svolgimento di tale prova, preventivamente stabiliti dalla commissione esaminatrice, saranno resi noti ai candidati prima dell’inizio della prova stessa.

Prove concorsuali

Le prove scritta potranno consistere in una relazione di un parere motivato in materia di diritto amministrativo o di un atto defensionale in merito di diritto civile e processuale oppure in materia di diritto del lavoro e/o legislazione sociale.

La prova orale, oltre a toccare le materie sopracitate, prevede la valutazione delle seguenti materie:

  • diritto costituzionale, dell’Unione Europea e commerciale;
  • diritto e procedura penale;
  • lingua inglese;
  • informatica giuridica, con particolare riferimento al processo telematico.

La sede, il giorno e l’ora di svolgimento della prova orale saranno pubblicati sul sito internet dell’Inps e comunicati mediante Pec, almeno 20 giorni prima della data della prova stessa. I candidati che non si presentano nel giorno, luogo e ora stabilita senza giustificato motivo saranno esclusi dal suddetto concorso.