Ulteriori quattro mesi di Reddito di emergenza sono stati confermati dal decreto Sostegni bis a favore dei nuclei familiari in difficoltà che non beneficino di altre misure previste per l'emergenza coronavirus. La domanda Inps dovrà essere presentata entro il 31 luglio 2021 per le mensilità di giugno, luglio, agosto e settembre: l'estensione ai mesi estivi è prevista dal Dl Sostegni bis con un rimando al comma 1 dell'articolo 12, del decreto 41 del 2021 ma, rispetto al primo decreto Sostegni di Draghi, il nuovo provvedimento ha escluso dall'indennità Inps gli ex percettori di assegno di disoccupazione Naspi e Dis-coll.

Reddito di emergenza: importo dell'indennità pagato dall'Inps, come si calcola

Con l'estensione del Reddito di emergenza ai mesi di giugno, luglio, agosto e settembre 2021 diventano complessivamente 12 le mensilità del Rem includendo anche le cinque del 2020. Gli interessati all'indennità Inps dovranno presentare domanda entro il 31 luglio prossimo secondo le istruzioni che verranno fornite dall'Istituto di previdenza. L'indennità ha un importo variabile da un minimo di 400 euro a un massimo di 840 euro, a seconda della composizione famigliare. Infatti, per chi fa famiglia a sé è prevista l'indennità minima di 400 euro, mentre per le famiglie di più componenti è necessario moltiplicare l'importo del Rem di base (400 euro) per la scala di equivalenza.

Pertanto, per ogni ulteriore familiare successivo al primo si moltiplicano i 400 euro per 0,4 se maggiorenne e per 0,2 per ogni minorenne. Sommando maggiorenni e minorenni del nucleo familiare, l'importo non può andare oltre gli 800 euro (con scala di equivalenza pari 2), arrivando a 840 euro in presenza di disabili gravi (scala di equivalenza di 2,1).

Rem: chi può presentare domanda Inps entro il 31 luglio 2021

Ammessi a ricevere il Reddito di emergenza sono tutti i nuclei familiari che non percepiscano altri sostegni contenuti nel decreto Sostegni bis, il Reddito di cittadinanza o la pensione. I requisiti economici necessari per poter presentare domanda riguardano il limite del valore Isee che deve essere inferiore a 15.000 euro al momento dell'inoltro dell'istanza di Rem.

Inoltre, se la famiglia vive in affitto, il limite reddituale si aumenta di un dodicesimo del canone annuale.

Rem giugno, luglio, agosto e settembre 2021: non confermati i 400 euro ai disoccupati Naspi

Non è stata confermata, invece, l'estensione dei quattro mesi di Reddito di emergenza agli ex percettori di assegno di disoccupazione Naspi e Dis-coll. La misura, prevista nell'importo fisso di 400 euro, era stata introdotta dal primo decreto Sostegni per i lavoratori che avessero terminato di percepire una delle due indennità di disoccupazione nel periodo dal 1° luglio 2020 al 28 febbraio 2021. Per gli ex Naspi erano state previste tre mensilità per i mesi di marzo, aprile e maggio.