Il Comune di Roma assume 600 nuovi insegnanti ed educatori per le scuole dell'infanzia e gli asili nido: già nel mese di settembre il contratto a tempo indeterminato sarà assicurato a 200 educatrici, in attesa del restante delle assunzioni delle altre 400 maestre. Le assunzioni derivano dall'impegno preso dalla Pubblica Amministrazione capitolina messa nero su bianco alla fine di luglio scorso. L'allargamento del numero degli insegnanti delle scuole materne e degli asili nido si rende necessario al termine dei due anni di pandemia, di distanziamento, di misure restrittive e dalle esigenze di stabilizzazione del personale scolastico.
Scuola: assunzioni 200 educatrici e 400 maestre per l'anno scolastico 2022-2023
Gli uffici comunali in questo mese saranno dunque impegnati alla prima tornata di assunzioni di educatori delle scuole dell'infanzia e degli asili nido. In tutto saranno 200 i posti assegnanti a tempo indeterminato per l'avvio dell'anno scolastico 2022-2023. Le assunzioni andranno a coprire una carenza di organico che era già emersa, soprattutto nei numeri, nel periodo di pandemia. Infatti, nei due anni scolastici appena terminati, il potenziamento dell'organico era stato garantito mediante l'assunzione di 600 nuovi insegnanti con contratti a tempo determinato: le supplenze erano al 75%, per lo più di durata non superiore ai dieci giorni.
Scuola, supplenze per maestre ed educatrici 2022-2023: assunzioni a Roma
In attesa delle altre assunzioni di 400 insegnanti delle scuole materne e degli asili nido, previste nei primi mesi del 2023, l'amministrazione comunale di Roma prevede di conferire incarichi anche a un contingente aggiuntivo nell'ambito scolastico che possa assicurare la copertura delle assenze giornaliere di uno o di più classi, dal momento che nelle scuole interessate il numero di bambini sarà di almeno 50mila.
Per il contingente aggiuntivo l'amministrazione pubblica della Capitale prevede il conferimento agli insegnanti di incarichi di supplenza per tutta la durata dell'assenza dei titolari di cattedra, con contratti annuali e, dunque, a tempo determinato. Rispetto a quanto avvenuto nei due anni di pandemia, tuttavia, la copertura richiesta sarà del 100% delle ore e non più del 75%.
Supplenze asili nido Roma: incarico immediato se rapporto educatrici-bambini supera l'1 a 7
Incarichi di potenziamento e di supplenza sono previsti anche negli asili nido, in tutto 200 nella città di Roma. Le supplenti dovranno prestare servizio in una delle tredici unità standard: il conferimento immediato della supplenza si renderà necessario peraltro se il rapporto tra educatrici e bambini sarà superiore dell'uno a sette. La garanzia della presenza, per tutto l'anno scolastico 2022-2023, dovrà infine essere assicurata ai fini dell'inclusione delle disabilità per tutto l'orario di frequenza dei bambini nelle scuole, in presenza di almeno un bambino con disabilità.