Il Lecce cambia proprietà. Lunedì 9 novembre alle 17.30, davanti al notaio Mancuso, l'ex Presidente Savino Tesoro, l'avvocato Saverio Sticchi Damiani, il Dottor Corrado Liguori, il neo Presidente Enrico Tundo e gli altri protagonisti di questo storico cambiamento, hanno firmato l'accordo per il passaggio di proprietà del Lecce calcio. "Un giorno di festa" lo ha definito Sticchi Damiani, nominato Presidente Onorario dal nuovo Cda della società giallorossa.

Il Cda è composto dal presidente ing. Enrico Tundo, dai vicepresidenti Prof. Stefano Adamo e Dott.

Corrado Liguori, e dagli altri componenti: Prof. Salvatore De Vitis, Dott. Paolo Del Brocco. Quasi tutti salentini, tranne quest'ultimo, che ha un ruolo importante anche all'interno di Rai Cinema ed è una figura nuova, non della zona salentina.

Novità in arrivo nella società

Dopo la nomina del Cda, il Presidente Onorario, Sticchi Damiani, si è detto soddisfatto e ha spiegato che si sta costruendo un progetto importante, per una società che a giugno, dopo le dimissioni di Tesoro, rischiava seriamente di sparire dal panorama calcistico, perlomeno a livello professionistico. Si è passati, dunque, dalle grandi difficoltà estive, ad un progetto che ha messo dei professionisti seri in campo e che punta a far tornare il Lecce nel calcio che conta.

Sticchi Damiani non ha voluto spiegare nei dettagli la spartizione delle quote societarie, perché ha confidato che presto ci saranno delle novità. Infatti, gira da ormai qualche settimana la voce che ci siano nuove figure imprenditoriali nel progetto giallorosso.

Imprenditori di cui si parla molto ultimamentee che non si sono ancora esposti,ma che ora potrebbero farlo, dopo l'ufficialità del passaggio di proprietà.

Insomma, a Lecce c'è un progetto serio e per ora il gruppo che lo sta mettendo in atto si è mosso bene e ha fatto i suoi primi passi, sviluppando un lavoro interessante. Adesso tocca ai calciatori in campo fare di tutto per essere all'altezza della situazione. Una piazza come Lecce, ormai al quarto anno di Lega Pro, punta a tornare nel calcio che conta e per questo servono i risultati sul campo.