Mauro Meluso si sta già facendo amare dai suoi nuovi tifosi, quelli leccesi. Il suo stile, in una città in cui il calcio è molto seguito, come Lecce, è senza dubbio molto apprezzato. Poche parole, tanti fatti. In meno di 10 giorni dall'inizio del mercato, si può dire che il Lecce per il 70% è già costruito. In Lega Pro non era mai accaduto al Lecce di avere l'ossatura della squadra già pronta in questo periodo. Sul fronte cessioni poi, ottimi colpi quelli della cessione di Benassi(l'Arezzo parteciperà all'ingaggio, abbassando il tetto del "monte ingaggi") e della rescissione consensuale di Romeo Papini che non rientrava nei piani tattici del nuovo allenatore Padalino.

In ottica futura, molto interessanti i rinnovi di due giovani promettenti come l'attaccante Persano ed il centrocampista Monaco.

I colpi in entrata di Meluso

Ma è soprattutto nella voce "acquisti" che Meluso sta dando il meglio di sè, specialmente grazie all'apporto economico della società che gli ha permesso di investire immediatamente, senza attendere le cessioni. In pochi giorni, il Lecce è riuscito ad acquistare il portiere Gomis; i difensori Giosa, Contessa e Vitofrancesco; i centrocampisti Arrigoni, Fiordilino e Maimone el'attaccante Mancosu proveniente dalla Casertana. Tutti calciatori di un certo livello e con un'esperienza apprezzabile in campionati come la serie B e la Lega Pro. Tanto per avere un'idea, il difensore Giosa ha giocato ben 24 partite con il Como in Serie B nell'ultima stagione.

L'unica "scommessa" è quella che risponde al nome di Maimone, che sarà probabilmente utilizzato in ottica "turn over" durante la stagione, a meno che non riesca a sorprendere mister Padalino già in ritiro.

Meluso lavora ancora in varie trattative: in uscita, sta pensando di piazzare Stefano Salvi alla Juve Stabia, mentre in entrata sta accelerando i tempi per Salvatore Caturano.

Quest'ultimo, ha già vestito la maglia del Lecce durante l'ultimo campionato, ma è tornato al Bari per fine prestito. Meluso sta cercando di convincere il Bari a cederlo nuovamente in prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione in serie B. Ipotizzando il Lecce della prossima stagione, la squadra al momento sarebbe composta da: Gomis tra i pali; difesa a quattro con Vitofrancesco a destra, centralmente Giosa e Cosenza, a sinistra Contessa; a centrocampo Lepore interno di destra, Arrigoni in cabina di regia e Fiordilino interno di sinistra. Nell'ipotetico tridente in attacco, si prevede Caturano centrale, coadiuvato da Mancosu e un altro centrocampista offensivo (in questo ruolo il Lecce continua a seguire Misuraca).