Taranto- Lecce è ormai alle porte ed in città non si parla d'altro. Durante tutto il pomeriggio sono arrivati numeri da ogni dove ed in continuazione. Diversi nostri lettori ce li hanno fatti notare e ci hanno chiesto delle spiegazioni. Possiamo dire che, al momento, secondo le nostre fonti, tutti i numeri diversi da quello che vi segnaliamo in questo articolo sono imprecisi. Stamattina i biglietti venduti ai tifosi giallorossi erano 402, ed alle ore 20.30 di stasera, venerdì 25 Novembre, sono esattamente 579 i tagliandi staccati. Nè uno in meno nè uno in più.

Numeri comunque molto alti, ma ben distanti dal migliaio che si vociferava in vari gruppi facebook.

Le altre trasferte dei giallorossi

Con questo ritmo si potrebbe raggiungere quota 7-800 tifosi giallorossi allo "Iacovone" di Taranto e si tratterebbe comunque di un grande numero. Difficilissimo ormai raggiungere quota 1.000 tifosi. In realtà, dopo il boom iniziale, la prevendita ha leggermente rallentato e quindi numeri molto alti sono difficili da raggiungere. In ogni caso, si tratta della trasferta più numerosa dei tifosi del Lecce quest'anno. Le trasferte con più tifosi erano state quella di Melfi (circa 520 tifosi) e quella di Monopoli, al debutto in campionato, con 500 supporters giallorossi.

Lecce, recuperano Vitofrancesco e Giosa

Il Lecce dovrà fare a meno dello squalificato Cosenza. Il difensore centrale, infatti, era diffidato ed è stato ammonito durante la gara contro la Juve Stabia e per questo è stato squalificato. Al suo posto è molto probabile che scenderà in campo Drudi dal primo minuto, accanto al recuperato Giosa.

A sinistra si sta registrando un vero e proprio ballottaggio tra Contessa e Ciancio, con quest'ultimo in vantaggio. A destra, invece, Vitofrancesco ha recuperato e dovrebbe essere regolarmente in campo. Salgono le quotazioni di Tsonev a centrocampo, ma al momento sembra comunque che il bulgaro partirà dalla panchina, nonostante scalpiti per avere la maglia da titolare. In attacco spazio al tridente formato da Pacilli, Torromino e Caturano.