Il Lecce cambia. Per la gara contro la Juve Stabia i giallorossi sono pronti a cambiare ben quattro (o cinque) undicesimi rispetto alla trasferta (deludente) di Cosenza. I giallorossi sono pronti a scendere in campo con cambi in tutti i settori. Si prevedono, infatti, uno o due cambiamenti rispetto a Cosenza nel settore difensivo, due a centrocampo e uno in attacco.

Padalino prova a dare la scossa

Con questi cambiamenti previsti, Padalino vuole dare la scossa alla squadra. Il settore più rivoluzionato sarà il centrocampo, dove l''unico superstite della gara scorsa sarà il portoghese Costa Ferreira.

Andiamo per gradi: in porta confermato Perucchini; difesa a quattro con Vitofrancesco, Cosenza, Giosa e Ciancio (oppure Agostinone). Qui si apre un approfondimento: certo del rientro in campo il difensore centrale Cosenza (primo cambiamento), il dubbio resta sulla corsia sinistra, dove uno tra Ciancio e Agostinone scenderà in campo. Al momento sembra in vantaggio l'ex Cosenza, ma se la scelta dovesse ricadere su Agostinone sarebbero due le novità.

A centrocampo, come detto, resta titolare soltanto Costa Ferreira. Panchina per Maimone (prestazione deludente a Cosenza dopo la bella gara contro il Fondi) e Fiordilino (uno dei peggiori nell'ultimo match), al loro posto scenderanno in campo Tsonev a sinistra e Arrigoni in cabina di regia.

In attacco, nessun turno di riposo per Caturano che sarà regolarmente in campo dal primo minuto. Accanto a lui confermato Torromino, mentre a destra altra novità: Pacilli sarà preferito a Lepore. Le novità di Cosenza, Tsonev, Arrigoni, Pacilli e, probabilmente, Agostinone, rappresentano appunto la rivoluzione: ben quattro (o cinque) undicesimi nuovi in campo.

La Juve Stabia punta molto sul suo attacco: Lisi, Ripa e Kanoutè sono pronti a dire la loro. A centrocampo potrebbe esserci spazio per Salvi, ma al momento pare favorito Esposito. In difesa ballottaggio tra Morero e Camigliano, mentre sarà assente il centrocampista Capodaglio che è stato squalificato.