Il calcio italiano può cambiare. Lo dice da tempo Tavecchio e arrivano conferme anche dalle sue ultime dichiarazioni all'Ansa. 102 società nel calcio professionistiche sono troppe. Un costo e un impegno eccessivi per il calcio italiano. Il presidente della FIGC ha commentato così: "una riduzione delle squadre professionistiche di almeno un 30% vada fatta". Tavecchio parla di riduzione e pensa soprattutto alla Lega Pro, pur senza citarla: "Noi abbiamo molte squadre professionistiche, più di quelle che possiamo sopportare. Se facciamo i paragoni con le altre nazioni d'Europa, ben più numerose anche come abitanti, e ben più ricche, abbiamo delle differenze abissali".

Dunque, un calcio italiano pronto a cambiare. Troppe squadre e, se si paragonano i numeri italiani alle squadre professionistiche di Nazioni con più abitanti, si nota che c'è qualcosa che non va. Ridurre del 30% significherebbe passare a circa 70 squadre professionistiche e, secondo le indiscrezioni, la stragrande maggioranza dei club da "tagliare" è in Lega Pro. La terza competizione calcistica italiana dovrebbe infatti passare da 3 gironi da 20 squadre ciascuno, per un totale di 60 squadre, a 2 gironi da 20 squadre per un totale di 40 club. Gli altri posti da "tagliare" potrebbero arrivare dalla serie A (da 20 a 16?) e dalla serie B (da 22 a 16- 18?). Al momento si tratta soltanto di idee e non ci sono conferme in tal senso.

Continuano i play off di Lega Pro

Intanto, i play off di Lega Pro continuano con tantissime sorprese. Ieri, durante le gare di andata della seconda fase dei play off, nessuna delle "big" è riuscita a imporsi sulle altre. Si stanno creando delel sfide molto interessanti e difficili da affrontare, nelle quali non ci sono risultati scontati.

Basti pensare che il Livorno non è riuscito ad andare oltre il pareggio sul campo della Virtus Francavilla, così come il Lecce, Parma ed Alessandria sono state bloccate sul pareggio da Sambenedettese, Piacenza e Casertana. A sorpresa, il Matera ha perso sul campo del Cosenza. Adesso i calabresi credono nell'impresa del passaggio del turno.

Insomma, i play off stanno appassionando migliaia di tifosi e la buona affluenza nelle gare della seconda fase (l'affluenza era stata bassa invece nelle gare della prima fase) non fa che confermarlo. Giovedì pomeriggio, subito dopo le gare di ritorno che si giocheranno mercoledì sera, la Lega ha stabilito l'appuntamento per i sorteggi che decreteranno gli accoppiamenti per i quarti di finale. Non ci saranno teste di serie, ma il sorteggio sarà libero, dunque si potranno scontrare anche due big.