Colpa delle ferie? Colpa della città vuota a causa delle gite fuori porta? Questo si scoprirà soltanto nei prossimi giorni, quando, nel periodo di conclusione della prima fase di abbonamenti (quella a prezzi scontati), i tifosi giallorossi dovrebbero incrementare le sottoscrizioni. Di certo, nelle ultime 48 ore si è registrato un abbassamento netto della media giornaliera di abbonamenti. Un rallentamento forte, una brusca frenata: se alle 17.24 del 2 agosto il Vicepresidente del Lecce, Corrado Liguori aveva scritto sulla sua pagina facebook di aver raggiunto i 2.500 abbonamenti, ieri 4 agosto, dopo circa 48 ore (a mezzogiorno), ha annunciato di aver sfiorato i 2.800 abbonamenti.
Dunque, in due giorni sono stati fatti meno di 300 abbonamenti. La media giornaliera è passata da 416 sottoscrizioni a 150: un vero e proprio crollo. Se si dovesse continuare con questa media, rischia di non essere raggiungibile neanche la quota di 6.000 abbonamenti (lo scorso anno furono oltre 9.200).
A questo punto crescono i dubbi: la media abbonamenti andrà ad abbassarsi, con l'esaurirsi dello "zoccolo duro" della tifoseria, oppure il ritmo si rialzerà nei prossimi giorni? Magari subito dopo Ferragosto, quando molte persone in ferie rientreranno in città e si affretteranno per sottoscrivere l'abbonamento con i prezzi scontati della prima fase (che si concluderà il 19 agosto). Di certo, l'aumento dei prezzi deciso dalla società salentina ha suscitato non poche critiche da parte della piazza: adesso bisogna capire se queste critiche si trasformeranno in dissenso, con la mancata sottoscrizione dell'abbonamento.
Molti criticano la società perchè non ha ancora acquistato il regista tanto atteso: Arrigoni, che pure si è comportato bene in ritiro, nelle amichevoli disputate e contro il Ciliverghe Mazzano in Coppa Italia, è considerato non all'altezza del ruolo da molti tifosi.
Il Lecce sul mercato: Vitofrancesco in uscita, in stand by Schiavone
Oltre alla cessione di Agostinone, che sembra molto vicino all'Ascoli, in Serie B, il Lecce sta lavorando per la cessione di Vitofrancesco. Il terzino destro è vicino alla Triestina, società ripescata in Serie C nei giorni scorsi e che giocherà nel girone A. Intanto, resta in stand by la situazione per il regista: Schiavone resta un calciatore al quale i giallorossi sono molto interessati, ma non sono stati fatti passi avanti nella trattativa.