I carabinieri di Morciano di Leuca, in provincia di Lecce hanno arrestato Giorgio Vitali, un agricoltore incensurato di 30 anni, per tentato omicidio. L'uomo è stato accusato di avere accoltellato la fidanzata, Stefania de Marco di 27 anni, originaria del paese di Tricase a seguito di una lite scaturita dalla gelosia dello stesso. L'indagato, ha già confessato il delitto davanti ai militari dell'arma dopo ore di interrogatorio.
La lite e l'accoltellamento
Il reato contestato all'imprenditore agricolo Giorgio Vitali di 30 anni, è stato commesso la notte scorsa, intorno alle 24.00 in un piccolo appartamento situato a Morciano di Leuca, in provincia di Lecce.
L'aggressione è avvenuta in casa del nonno della ragazza, accudito giornalmente dalla vittima e che durante il fatto dormiva in un altra stanza. Il presunto omicida, conosciuto in paese come una persona tranquilla dedito solo al lavoro, brandendo un grosso coltello da cucina e in preda alla gelosia, ha ripetutamente accoltellato la sua fidanzata Stefania De Marco di 27 anni. La giovane è stata colpita 7 volte, tre alla nuca e quattro all'addome, poi è stramazzata a terra perdendo conoscenza e con un polmone collassato. Dopo il violento tentato omicidio, il fidanzato della malcapitata ha chiamato un'amica di Stefania inscenando un incidente domestico. Infine, l'uomo ha chiamato i soccorsi. I paramedici del 118 sono intervenuti subito sul luogo del ferimento e hanno accompagnato la 27 enne all'ospedale Panico di Tricase in condizioni disperate.
L'intervento dei carabinieri e la confessione
I carabinieri della locale stazione di Morciano, dopo avere appreso la notizia del ferimento della giovane, dagli specialisti del nosocomio di Tricase hanno subito aperto un'inchiesta sull'accaduto. I militari dell'arma hanno accompagnato il fidanzato della vittima in caserma, per interrogare l'uomo e fare chiarezza sull'accaduto.
Agli uomini della benemerita, la versione che vitali ha reso durante l'interrogatorio è apparsa subito non veritiera. Gli investigatori, quindi hanno ampliato maggiormente lo spettro delle domande poste all'indagato chiedendo ulteriori particolari, sulla dinamica del ferimento. Dopo due ore, Giorgio Vitali è crollato e ha confessato il tentato omicidio di Stefania De Marco, avvenuto per motivi di diffidenza sulla condotta amorosa della giovane.
In breve, l'aggressore è stato arrestato per tentato omicidio.
Le condizioni di salute di Stefania
Stefania De marco è attualmente ricoverata all'ospedale panico di Trecase in provincia di Lecce, le sue condizioni sono gravi ma la giovane non in pericolo di vita. La ragazza ha rischiato di morire in seguito ad una coltellata ad un polmone.