Le vacanze stanno finendo, ma molti milanesi di zona 8 non si sono mossi da Milano, temevano il solito colpo di mano che le amministrazioni comunali regalano ad agosto agii ignari e vacanzieri cittadini, ma pare non sia stato così.Per lo Stadio del Milan, un colpo di teatro c'è stato ma ad opera della dirigenza rosso.nera che, proprio prima delle vacanze, ha comunicato alla Fondazione Fiera che è sua intenzione rinunciare alla realizzazione dello stadio al Portello perché i costi per la bonifica dell'area sono stroppo elevati. La cosa è abbastanza inspiegabile, visto che solo in luglio i due soggetti avevano sottoscritto un protocollo di intesa che aveva mandato su tutte le furie " il Comitato No Stadio al Portello" che vedeva crollare le sue speranze di vivere in pace nella zona.

Le palesate azioni legali prospettate dal comitato contro la Fondazione Fiera, verranno ora intraprese da quest'ultima contro il Milan che pare non rispetterà il contratto che ha sottoscritto. Nel silenzio agostiano si è levata anche la voce del Sindaco Pisapia che ha decretato la fine del progetto tanto controverso, al Portello lo Stadio non si farà.

Il progetto sparito del nuovo Giardino dei Giusti

La situazione è alquanto simile per il nuovo Giardino dei Giusti al Monte Stella, pare che ci sia un nuovo progetto, più leggero rispetto all'orribile muro che aveva fatto sobbalzare i vari comitati che tengono al Parco Monte Stella, ma questo progetto non è stato ancora sottoposto al vaglio della Circoscrizione, anzi pare proprio che sia introvabile.

Un quartiere senza negozi

Il Mercatino del QT8, unico luogo di approvvigionamento per gli abitanti dl quartiere. dismesso almeno una decina di anni or sono, rischia di cambiare destinazione d'uso. Le varie gare d'appalto sono andate deserte, la struttura è fatiscente e se il Comune in prima persona non ci metterà del suo, sarà difficile che un qualsiasi piccolo supermercato si sobbarchi la ristrutturazione dello stabile per "servire" i 40.000 abitanti del quartiereche forse non sono molti, ma hanno il diritto di fare la spesa senza dover attraversare la circonvallazione o ripiegare verso il Gallaratese per comperare il pane.Seguiremo queste tre situazioni da vicino, sono tutte scottanti. I comitati non intendono starsene con le mani in mano e le elezioni amministrative sono dietro l'angolo.