Telefonando in diretta a Telelombardia, l'assessore alla casa e vice presidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala, ha così annunciato: 'E' stato costretto a dormire in auto per sette anni ma, già da stasera, avrà finalmente un alloggio'. Stiamo parlando di Ruggiero Il Grande, milanese 72enne che da tempo non era più in grado di pagare l'affitto del suo appartamento, costretto a dormire nella sua automobile da lungo tempo.

C'è da chiedersi come sia possibile esistano oggi simili situazioni

Stiamo parlando di Milano, la città dove si è appena concluso l'Expo, l'evento dell'anno che ha portato in città milioni di visitatori.

Ruggiero, ex dipendente di una pescheria, vive con una pensione di circa 630 euro mensili. Lo scorso 10 novembre, alle 16:30, èstato convocato a PalazzoPirelli dove è stato accolto, oltre che dal vice presidente Sala, anche dai tecnici di Regione Lombardia e Aler, che hanno individuato immediatamente una temporanea soluzione abitativa. 'Vista l'età avanzata e le condizioni di salute - ha aggiunto Sala - lavoreremo con il comune di Milano per trovare nel più breve tempo possibile una soluzione definitiva.

Una storia che finisce bene, per fortuna, ma quante altre storie simili a quella di Ruggiero, ci sono a Milano? Cosa faranno durante la giornata, quelli che non hanno una casa? Chi sono i loro amici, con chi parlano, cosa sognano, come combattono il gelo dell'inverno?

La loro vita di "prima", com'era? Hanno famiglia, o almeno qualcuno a cui interessa la loro sorte? Tra case fatiscenti e abbandonate, cavalcavia, sottopassaggi, cantieri in costruzione, strade, marciapiedi e stazioni ferroviarie, questi uomini e - più raramente - queste donne, raccontano la loro storia.

In realtà sono pochi quelli che chiedono l'elemosina e vivono sotto un cartone

Il classico barbone puzzolente, magari con la bottiglia di vino in mano, è ormai una figura piuttosto rara; sono molti di più gli altri, quelli che si confondono tra la gente 'normale' e indossano abiti decorosi; quelli esclusi dalla popolazione integrata socialmente, della quale facevano parte fino a sei mesi fa, o sette anni fa, come in questo caso. Quelli che passano la notte in strada, sui treni, sulle panchine dei giardini pubblici, nelle sale d'attesa delle stazioni, sulla filovia, nei dormitori. Oppure in auto, come Ruggiero il Grande.