Sui ciottoli consumati del centro storico meneghino stanno per prendere forma visioni urbane futuristiche ispirate a Marte. Atmosfere come se potessimo non solo calpestare comodamente il pianeta da sempre associato a una possibile destinazione dell'umanità, ma, addirittura, costruirci casa.

No, non è fantascienza, è una delle numerose mostre che faranno parte del Fuorisalone 2018, gli eventi cittadini che gravitano attorno al Salone Internazionale del Mobile di Milano (quest'ultimo distribuito nei padiglioni di Rho Fiera) in programma dal 17 al 22 aprile.

“The future of living and the planet of the future”, l'esibizione curata da Stefano Boeri Architetti, allestita a The Mall in zona Porta Nuova, è, appunto, una di queste, e presenterà una selezione di prodotti di interior Design e architettura in un suggestivo allestimento ambientato sul Pianeta Rosso.

Visioni urbane

Sempre di visioni urbane si parlerà nel corso della Design Week in zona Sant'Ambrogio, grazie alla sesta edizione di “Doutdesign”, la mostra collettiva di designers under 35 che ospiterà “La poltrona sospesa”, un progetto inedito di Franco Albini. Un pezzo sperimentale, simile ad altri prodotti ideati dal maestro del Razionalismo, costituito da schienale e seduta basate sul principio delle travi reticolari realizzate con sottili aste di legno rette da esili funi d'acciaio.

Le zone

Tra piazza Castello e parco Sempione, poi, prenderà forma “Inhabits”, presentata da Design Diffusion, altra esibizione della Design Week dedicata alle soluzioni moderne per abitare lo spazio urbano e domestico. Un'immagine della vita degli abitanti del futuro, tra housing units, materiali innovativi, tecnologie, domotica e installazioni architettoniche.

Il fulcro pulsante del Fuorisalone è concentrato intorno a tre aree: Tortona, Lambrate e Brera, dove si trova l'Accademia di Belle Arti. Ma anche dove palazzi e gallerie ospiteranno una miriade di giovani artisti all'insegna della ricerca e sperimentazione. Fari accesi anche sugli spazi industriali di zona Tortona, abitata da tanti studi fotografici, showroom di moda, studi creativi.

Qui, uno dei templi della design week è il Superstudio Più, insieme a Base Milano e al museo d'arte contemporanea Mudec.

All'Isola Design Discrict, la fetta di città all'ombra del Bosco Verticale, invece, largo alla produzione robotizzata e ai progetti di giovani brand emergenti. Il tutto in vendita al Design Market, mostra-mercato internazionale organizzata nel loft dello Studio Fotografico Gianni Rizzotti in via Pastrengo 14.

Lungo via san Babila, tornando al centro storico, ogni vetrina sarà dedicata all'arredamento, corso Monforte all'illuminazione e Corso Venezia alle installazioni di grande impatto.

Tra abitazioni interamente costruite con la stampa 3D e nuovi epicentri creativi, come il Romana Design District, nessuno scorcio della città, durante la settimana del Salone del mobile, passerà inosservato.