Sebbene siano passate solo poche settimane dal lancio della nuova FIAT 500X l'entusiasmo che il pubblico e gli addetti ai lavori hanno manifestato per il nuovo Crossover della casa automobilistica italiana non accenna a placarsi. Tutto questo porta sempre più a pensare che questa nuova vettura Fiat possa finire per stravolgere quelle che sono le attuali dinamiche che si registrano all'interno del segmento crossover del mercato auto italiano. Infatti è molto probabile stando a quelli che sono i primi dati che arrivano direttamente dal gruppo Fiat Chrysler che la Fiat 500X finisca per cambiare completamente quelle che sono le classifiche di vendita di questo settore.
Settore che sempre di più ogni giorno che passa, assume un ruolo importante per la stragrande maggioranza delle case automobilistiche. Questo perché i crossover compatti piacciono parecchio nel nostro paese e non solo. Tra i motivi di questo successo vi sono sicuramente quelli legati al fatto che si tratta vetture decisamente molto dinamiche, moderne, versatili e poco ingombranti. Per questi e altri motivi tali auto riscontrano sempre di più un grande successo tra gli appassionati di motori che spesso finiscono per sceglierle come proprie automobili. Non a caso negli ultimi mesi moltissimi sono stati i debutti in questo settore di nuovi modelli.
Tra questi sicuramente un ruolo fondamentale avrà il modello Fiat che punta a scalare le classifiche di vendita diventando probabilmente uno dei crossover più amati in Italia.
Del resto negli ultimi tempi il gruppo Fiat Chrysler ha dimostrato di essere molto bravo a comprendere quelli che sono i gusti dei consumatori e non a caso i risultati ottenuti negli ultimi anni sono stati davvero molto lusinghieri. Questo sia per quello che riguarda il numero di immatricolazioni sia per quello che concerne i dati finanziari ed economici del gruppo mai stati così floridi come negli ultimi tempi.
Insomma il successo della Fiat 500X è solo l'ultimo tassello di questa vera e propria rivoluzione avvenuta in casa Fiat nell'ultimo decennio, che presto riguarderà anche altri due marchi storici quali Alfa Romeo e Maserati.
