E' solo questione di mesi ormai e la nuova berlina media italiana sarà presentata alla stampa internazionale. Stiamo parlando ovviamente dell'Alfa Romeo Giulia, il cui nome ancora non è definitivo, vettura su cui tutto il gruppo FIAT Chrysler Automobiles e il suo amministratore delegato, Sergio Marchionne, punta molto per il rilancio del marchio del Biscione come costruttore premium e leader nel campo delle vetture sportive. La futura ammiraglia italiana sarà presentata il 24 giugno 2015 al Museo Alfa Romeo di Arese, terra natìa dello storico brand, per dare filo da torcere alle dirette rivali, le premium tedesche, e non solo.
Vediamo come i costruttori europei si preparano a dare battaglia ad Alfa Romeo sul piano del mercato dell'auto.
Le premium tedesche: Audi, Mercedes, BMW
Ovviamente, le più agguerrite concorrenti della Alfa Romeo Giulia non potranno che essere quelle che ad oggi spadroneggiano in quel settore del mercato automobilistico denominato "premium" e i particolare nel segmento di mercato delle berline medie D, che poi è quello in cui si collocherà la Giulia. BMW, che ha più volte ribadito di non temere la nuova arrivata del gruppo FCA, risponderà con la Serie 3, che ultimamente è stata reinterpretata in una chiave sportiva "intermedia" tra il modello standard e lo sportivissime M-Series del marchio bavarese.
Ci riferiamo alla Serie 3 Sport M, dotata di una vasta gamma di potenti propulsori sia benzina che diesel, con potenze che vanno da 140 fino a oltre 300 cavalli, per soddisfare tutti i gusti e tutte le tasche.
Mercedes punta invece sulla sua Classe C, vettura di segmento medio più votata all'eleganza che alla sportività, ma che quando vuole sa tirare fuori la sue verve sportiva, grazie a motori con potenze che vanno dai 150 fino agli oltre 500 cavalli delle versioni preparate AMG.
Infine Audi, la casa dei quattro anelli di Ingolstadt, che risponde con la sua collaudatissima A4, vettura che potremmo definire intermedia in termini di sportività ed eleganza.
Le premium che non ti aspetti: DS Automobiles e Jaguar
Oltre alle blasonate premium teutoniche, il mercato dell'auto potrebbe riservare alcune sorprese in termini di concorrenza.
Dopo la "scissione" dalla casa madre Citroen, la divisione di lusso del marchio transalpino, DS Automobiles, potrebbe rivelarsi un inaspettato avversario della Giulia grazie alla vettura ammiraglia della neonata casa automobilistica, la DS5, che rievoca sia nel nome che nell'aspetto la mitica Citroen DS degli anni '50, vettura elegante per eccellenza. Infine non è da sottovalutare nemmeno la britannica Jaguar, attualmente di proprietà del gruppo indiano TATA, che vede nella sua gamma le eleganti XE e XF, vetture prestigiose che tuttavia hanno un prezzo abbordabile. Insomma la futura berlina Alfa Romeo Giulia avrà una degna concorrenza al suo arrivo sul mercato.